Sempre più famiglie scelgono di partire insieme per una vacanza in bici. Certo con i bambini bisogna pensare bene a l’organizzazione, ma questa vacanza offre a tutta la famiglia e soprattutto ai bambini molti vantaggi.
La vacanza in bicicletta con i bambini è un’idea davvero grandiosa che unisce il divertimento a un pò di sano sport per tutta la famiglia. Le vacanze in bicicletta con i bambini conquistano sempre più famiglie che scelgono il cicloturismo per concedersi una vacanza più rilassata assaporando il viaggio più che la meta.
Si può scegliere di fare una vacanza in bici solo nel fine settimana oppure l’intera estate magari passando dalla bicicletta al treno o dalla bici al battello come in Olanda, sia in Italia che in Europa.
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Una vacanza in bicicletta va pensata in modo tale che anche i bambini si divertano, non si annoino nè si stanchino troppo.
Le vacanze in bicicletta sono divertenti, una vacanza in bicicletta è perfetta da fare con i bambini visto che possono muoversi e fare della sana attività all’aperto, inoltre gli consente di scaricare le tensioni accumulate con la vita sedentaria e al chiuso a scuola. Inoltre in questo modo i genitori potranno educare i loro figli a condurre una vita più sana, che includa attività fisica e migliorare la loro autostima, perchè davanti alle difficoltà, dovranno impegnarsi a superarle, ogni giorno, e diventeranno sempre più bravi.
Se i bambini sono abbastanza grandi è bello scegliere la destinazione, dove sostare e dove mangiare insieme a loro, cosi come anche il percorso fare.
E’ giusto dire che sarebbe meglio trovare del tempo per fare allenare sia voi che i bambini e per conoscere le loro possibilità: quindi quando potete durante il weekend uscite in bicicletta. Per le vostre uscite in bici portatevi sempre sempre un piccolo kit di pronto soccorso, dell’acqua e qualche genere di conforto come cioccolata, della frutta o altro.
Prima di tutto bisogna pensare alla bicicletta, l’importante è che sia comoda e leggera. Dipende anche dal percorso che si fa: se ci sono dislivelli è meglio optare per una bici con dei rapporti, se invece l’itinerario è più dolce e in pianura va bene anche una bici da città.
Per scegliere la bici potete utilizzare “il metodo del nonno”: per capire se la misura della bici è corretta basta avvicinare la biciclettina al fianco del bambino: la sella dovrebbe arrivargli all’ altezza dell’anca. Il bambino deve riuscire quando è seduto ad appoggiare bene i piedi da fermo, il busto deve essere un pochino in avanti sul manubrio. Per quanto riguarda la misura in pollici delle ruote:
Ovviamente dipende soprattutto dall’altezza del bambino.
Se il bambino è molto piccolo si può decidere di comprargli per il viaggio un carrellino che è molto comodo e consente al bambino di distrarsi potendogli lasciare accanto i suoi giochi. In più se dovesse piovere e protetto. I carrellini possono portare anche più di un bimbo fino a cinque anni e in più si possono chiudere. Certo con una e-bike portarli sarebbe più facile: si sale in sella si pedala si sceglie la misura della spinta elettrica e via… Oggi ci sono i e-bike pieghevoli, city bike, gravel.
In alternativa al carrellino c’è il seggiolino, da montare davanti o dietro, a seconda dell’età del bambino è importantissimo che siano omologati. In questo caso è importante considerare anche che una bici con il seggiolino può essere più pesante da manovrare o da caricare su un treno.
Un’altra alternativa per i bambini piccoli è il cammellino, una piccola bicicletta che si attacca alla bici di mamma o papà. In pratica il bimbo ha la sua bici, può guidarla se vuole ma può anche ancorarsi a mamma e papà nel caso ci sia un tratto poco sicuro o particolarmente impegnativo. Un’altra alternativa è il tandem in questo caso però si viaggia sempre tutti insieme non ci si può staccare.
Una cosa molto importante da considerare per la sicurezza sono il casco che bisogna sempre farlo indossare e le luci per la notte, bisogna munire di luci anche le piccole bici dei nostri figli.
Riguardo l’abbigliamento la cosa più importante è:
L’itinerario: prima di scegliere l’itinerario da fare bisogna considerare l’età dei bambini. Se sono troppo piccoli non possono fare troppi chilometri ed è meglio scegliere percorsi che prevedono soste brevi. È importante in questo caso che il percorso li incuriosisca. Se potete scegliete un percorso in discesa e con la possibilità di un aiutino rappresentato dalla presenza di linee di treni, bus e barche: oltre a spezzare il viaggio con la possibilità di saltare qualche tappa in caso i bambini siano stanchi, rappresentano un piacevole diversivo.
Oltre all’ età dei bambini bisogna considerare anche loro livello di allenamento e il vostro. Se avete iniziato a pedalare da poco, meglio un percorso in pianura che non superi i 25 km al giorno. Se invece siete abituati a pedalare si può anche prevedere un itinerario più complicato e lungo, anche 80 km giornalieri.
Un altro consiglio è quello di viaggiare con altre famiglie che hanno figli in questo modo i vostri figli potranno svagarsi con dei coetanei e il gruppo sarà disponibile ad adattarsi alle esigenze dei più piccoli.
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