La sorella di Willy Duarte, in occasione del primo mese dalla scomparsa del fratello, ha scritto una lettera indirizzata a lui in cui esprime il suo dolore.
È passato già un mese da quando Willy in quella tragica notte ha perso la vita.
Una notte che i suo genitori e fratelli non dimenticheranno mai più perché gli è stato portato via un pezzo del loro cuore.
Di quella notte non rimane nulla, se non il ricordo straziante di un giovane ragazzo, Willy, che per difendere un amico inerme dalle botte di quattro violenti giovani ha perso la sua vita.
Ancora molti sono gli interrogativi che i familiari e gli amici di Willy si pongono, ma una cosa è certa che il 21enne di Colleferro deve essere ricordato come un eroe per quello che ha fatto: sacrificando la sua vita, al posto di quella del suo amico.
Per il momento le indagini stanno andando avanti e ciò che si è scoperto dall’autopsia rende la faccenda ancora più grave. Le botte di quei ragazzi così vigliacchi sono state talmente forti che hanno spezzato il cuore di Willy, provocandogli un infarto.
Una violenza inaudita che non trova alcuna spiegazione, dal momento che i fratelli Bianchi e gli altri due ragazzi hanno agito senza alcuna motivazione contro un ragazzo inerme che non poteva difendersi.
Ieri, la sorella di Willy, Milena, ha voluto ricordare il piccolo fratello a un mese dalla sua scomparsa e la lettera che ha scritto per lui è davvero straziante.
Lo scritto è stato pubblicato da Fanpage sui social e molti sono stati i commenti di supporto nei confronti della ragazza.
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Tante le frasi di vicinanza e di amore che i vari utenti social hanno scritto alla sorella di Willy che ancora dilaniata dal dolore non può credere che il fratello non sarà più con lei.
Parole di amore e di grande affetto quelle che Milena ha usato per Willy e tra le quali immagina anche cosa sarebbe successo se il fratello non fosse intervenuto.
Ecco l’inizio della lettera: “Un mese senza la mia metà, la mia roccia, la spalla su cui piangere… Un mese senza di te fratellone mio. Un mese senza di te amore mio, senza i tuoi scherzi, senza le tue coccole, senza il tuo sorriso, senza le tue prese in giro, senza i tuoi occhioni. Un mese senza la mia metà, la mia roccia, la spalla su cui piangere“.
Un rapporto, il loro, davvero unico e speciale, i due cresciuti insieme erano inseparabile e proprio a causa di questo per Milena è davvero impossibile credere che il fratello non ci sia più.
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Adesso per Milena, dopo un mese dalla morte del 21enne, è il momento della realizzazione di ciò che è successo, cosa che la porta a pensare che non vedrà mai il suo “fratellone” realizzare quei sogni per cui ha combattuto tanto: “Ora mi rendo conto che non ti vedrò realizzare i tuoi sogni, non ti vedrò mettere su famiglia, non avrò mai dei nipotini, non avrò mai una cognata. Un mese fa mi appoggiavo su di te e ora? Ora fratellone dovrò cavarmela da sola, ora potrò solamente seguire il tuo esempio e cercare di andare avanti“.
Ed infine il pensiero di Milena corre veloce a quella notte, chiedendosi cosa sarebbe successo se il fratello, invece di agire, avrebbe girato lo sguardo dall’altra parte: “Chissà che sarebbe successo se ti fossi girato dall’altra parte, chissà se sarebbe morto qualcun altro al tuo posto, saresti ancora qui con me, saresti ancora qui a rompermi le scatole, saresti ancora qui a progettare il tuo futuro, a lavorare sodo per realizzare i tuoi sogni, saresti ancora qui Willy…”.
Insomma un dolore enorme che difficilmente Milena e la sua famiglia riuscirà a colmare
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E voi unimamme avete letto la lettera della sorella di Willy?
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