La valigia per il parto è uno dei quesiti che tantissime quasi mamme si pongono quando si avvicina il travaglio: ma cosa va messo?
Il parto si sta per avvicinare e ancora non avete fatto la valigia? Calma e sangue freddo, ecco tutti i consigli necessari per preparare un borsone a prova di qualsiasi evento.
Quando il parto si sta per avvicinare, è abbastanza normale che molte quasi mamme entrino nel panico per ciò che sarà.
Come si è scritto in un articolo passato, il parto è un momento bellissimo ma allo stesso tempo pauroso e qui ci sono tutte le notizie che una mamma dovrebbe sapere per affrontarlo con più consapevolezza.
Del resto è inutile nasconderlo, il travaglio spaventa un pò tutte ma con vari consigli, libri letti e un buon corso preparto è tutto più facile da affrontare.
Il corso, infatti, è un passaggio fondamentale che ogni quasi mamma dovrebbe intraprendere perché la mette in una condizione tale da essere pronta quando sta per arrivare il lieto evento: ecco un articolo a riguardo.
Ma oltre alla paura c’è anche un altro dilemma che attanaglia tutte le mamme del mondo ed è quello relativo alla valigia per il parto.
Cioè che cosa va messo dentro il noto borsone e quando va preparato per stare tranquilla?
Valigia per il parto: quando prepararla
Non è necessario prepararla con largo anticipo. Molte donne incinte iniziano i preparativi già al settimo mese!
LEGGI ANCHE: Depressione post parto: 6 miti da sfatare creduti dalle neomamme
Il consiglio è quello, ovviamente, di vedere in che modo va la gravidanza e soprattutto di parlare con il proprio medico.
Di certo le mamme che per un motivo o per un altro ricorrono al parto cesareo, già sanno esattamente quando il loro bambino verrà alla luce e per questo motivo hanno più facilità nel regolarsi quando preparare la valigia.
Invece per tutte le mamme che faranno il parto naturale, il consiglio è quello di organizzare le cose da portare in ospedale una volta raggiunta le 36-37 settimane.
Insomma non c’è bisogno di pensarci con largo anticipo!
Valigia per il parto: cosa mettere
Per quanto riguarda cosa mettere dentro, è fondamentale suddividere il borsone in due parti: quello dedicato al bebè e quello dedicato a voi.
Il piccolo avrà bisogno di uno o due cambi al giorno ed è meglio optare per un abbigliamento a “cipolla”, nel senso che all’interno dell’ospedale possono esserci diversi sbalzi di clima, di conseguenza è meglio prevenire che curare!
LEGGI ANCHE: Parto, sai perché è così doloroso? La spiegazione che non ti aspetti
Oltre all’abbigliamento non sono necessari prodotti per l’igiene dal momento che in genere dovrebbero essere forniti dalla struttura in cui si è deciso di partorire.
Ma ecco cosa conviene portare per stare tranquille, in qualsiasi stagione:
. 3 tutine con le maniche lunghe
. 3 tutine con le maniche corte
. 6 body di cotone a mezza manica
. 6 paia di calzini di cotone
. una copertina
. un cappello
Si sconsiglia di non portare ciucci o biberon proprio per favorire il corretto avviamento dell’allattamento.
Per la mamma, durante i giorni di ricovero, conviene non portare oggetti di valore, soldi o bagagli ingombranti. Cosa serve:
. beuty case con i prodotti per l’igiene personale (dentifricio, spazzolino, detergente)
. Asciugamani
. Slip a rete usa e getta
. Assorbenti per il post parto
. Camicie da notte o pigiami aperti sul davanti per favorire l’allattamento
. Vestaglia
. Ciabatte di gomma per la doccia
. 3-4 paia di calze di cotone
Ecco questo è tutto il necessario che rende una valigia funzionante e pronta all’uso. Ovviamente se qualche mamma ci tiene ad avere anche la sua borsetta con i trucchi che più usa, questo è a sua discrezione!
LEGGI ANCHE: Perdite post parto: cosa sono, quando compaiono e come gestirle
E voi unimamme cosa avete portato nella vostra valigia per il parto?
Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci su GOOGLENEWS