Avere un figlio in tarda età sembrerebbe un fattore di longevità e di buona salute. Uno studio americano ha scoperto dati interessanti
Lo studio, pubblicato sulla rivista Menopause, ha analizzato 1200 donne
Ciò che è emerso da questo studio su donne vicine alla menopausa, è che l’età della maternità sarebbe strettamente connessa con la longevità e la salute della donna.
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Lo studio fa parte del programma di ricerca National Health and Nutrition Examination Survey, che valuta appunto la slaute e la nutrizione di bambini e adulti statunitensi.
Le donne che partoriscono tra i 30 e i 40 anni, sembrerebbero avere i telomeri, ovvero la parte finale dei leucociti, più lunghi delle altre. Questa condizione era già stata associata alla longevità dallo studio che vinse il premio Nobel per la medicina nel 2009.
Questo però potrebbe portare a varie conclusioni. Chase Latour, un epidemiologo dell’Università che ha condotto lo studio, ha infatti spiegato che non si è ancora a conoscenza della relazione causa-effetto: se quindi da una parte la maternità tardiva potrebbe allungare l’età della mamma, dall’altro potrebbe essere che le donne con i telomeri più lunghi riescano ad avere maternità tardive.
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La lunghezza dei telomeri, infatti, è stata anche associata allo status socio-economico. Se così fosse, allora le donne benestanti avrebbero condizioni di salute più adatte ad avere un figlio in tarda età, sia perché avrebbero accesso a cure migliori, sia perchè condurrebbero uno stile di vita e alimentare migliore, sia perchè fanno lavori meno pesanti, secondo i ricercatori.
Dunque potrebbe essere che avere un figlio in tarda età sia indicatore di buona salute e di una condizione più agiata, oppure il discorso potrebbe essere che le donne che partoriscono vicino alla menopausa allunghino la propria vita.
I ricercatori hanno detto che serviranno altri studi e approfondimenti per decretare l’una o l’altra ipotesi.
Di sicuro questa scoperta apre nuovi scenari e possibilità per le donne che non riescono ad avere figli prima di una certa età, sia per motivi professionali sia per motivi personali o di salute.
Da sempre infatti si sostiene che per le donne sia meglio avere figli in giovane età, ma in una società in cui le maternità vengono sempre più programmate per lasciare spazio alla carriera o alla realizzazione personale, è poco attuabile il progetto di avere un figlio prima dei 30 anni, almeno per una parte della popolazione.
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Ecco perché ricerche e scoperte della medicina sulla salute delle gestanti anche vicine alla menopausa sono importanti e possono aiutare anche nella scelta di costruirsi una famiglia anche quando non si è più giovanissime.
Voi unimamme cosa ne pensate dell’idea di avere in figlio in tarda età?
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