Luca Argentero e Cristina Marino protagonisti di una polemica per difendere la figlia Nina Speranza.
Unimamme, essere figlio o figlia di vip non comporta solo privilegi, ma spesso anche invasioni della propria privacy, cose che certamente non dovrebbero accadere, soprattutto se sono coinvolti dei minorenni.
Questo è il caso di oggi con protagonista la figlia di Luca Argentero e Cristina Marino, una piccola di pochi mesi che ancora non può dire niente, ed è per questo che sui social sono intervenuti, con dichiarazioni molto forti, i suoi genitori.
Un paio di settimane fa Chi e questa settimana Oggi hanno pubblicato delle immagini della piccola Nina Speranza, senza consenso dei genitori e le dovute cautele. Oggi, in particolare, ha dedicato la copertina a Luca Argentero, protagonista della fortunata serie tv Doc “Nelle tue mani”. Il settimanale poi promuoveva le foto esclusive della coppia con la figlia e una breve dichiarazione dell’attore in cui lui spiegava di occuparsi della famiglia, cucinando per loro.
I genitori di Nina, dopo quest’ultima pesante trasgressione, hanno deciso di reagire denunciando l’accaduto sui social. Nelle storie di Cristina Marino, mamma di Nina, si può vedere il filmato. Luca Argentero e Cristina Marino sono proprio infuriati.
LEGGI ANCHE: LUCA ARGENTERO E CRISTINA MARINO GENITORI ‘INNAMORATI’ | FOTO
“Come sapete parliamo poco in coppia ma ci tenevamo a condividere con voi un accaduto molto spiacevole che ci porta a essere schifati e indignati, sono due aggettivi forti, ma è ciò che proviamo. Nina ancora una volta è stata pubblicata in maniera molto esposta su un giornale”.
La Marino va avanti spiegando che volevano evitare a tutti i costi alla loro bimba, di pochi mesi, un’esposizione pubblica e così pure Argentero, che nel suo intervento ha premesso di essere consapevole che al momento ci sono problemi più gravi, ma che è grave tutto ciò che ti tocca da vicino, come nel caso della figlia.
LEGGI ANCHE: LUCA ARGENTERO: DOLCISSIMO PAPÀ CON LA FIGLIA NINA | FOTO
“Ma soprattutto avevamo deciso di fare quel che caz*o ci andava di fare, da madre, da padre siamo legittimati a fare quello che secondo noi è giusto, idoneo a nostra figlia“. La bionda ventinovenne, attrice, tira fuori tutta la sua grinta per difendere la figlia e spiega che evidentemente nella redazione di Chi e Oggi non sono informati sulle questioni legali di questo tipo.
“Per rispettare la legge il viso di un minore non deve avere due pixelini, ma non deve essere proprio riconoscibile, invece Nina in queste foto lo è”. Argentero sottolinea che questo lo vedranno in altre sedi, presagendo conseguenze legali.
LEGGI ANCHE: LUCA ARGENTERO “RIVELA I SEGRETI DELLA FIGLIA NINA |FOTO
La Marino prosegue spiegando che loro avevano appena iniziato a capire perché alcuni genitori decisono di mostrare i figli sui social e Argentero ha aggiunto “siamo stati privati del diritto di decidere se farlo o meno. L’intervista di Oggi è rubata, l’articolo non è concordato e vengono presi i virgolettati di altre interviste. Un vero e proprio piccolo furto”.
Infine ha spiegato che hanno capito che alcuni vip mostrano i figli per evitare che i giornali continuino a perseguitarli in un modo o nell’altro. Così ora hanno deciso anche loro di contrattaccare con la stessa “moneta”.
“Vi presentiamo la piccola Nina sperando che acquistiate una copia in meno di questi giornaletti” e conclude “speriamo non accada più, condivideremo con voi un po’ di più proprio per questo”.
Unimamme, voi cosa ne pensate di tutto questo? Siete con loro?
Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci su GOOGLENEWS
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…