A che età i bambini possono occuparsi delle faccende domestiche? Dipende dall’età appunto. Riassumiamo in una tabella le diverse attività e l’età minima per farle.
Care unimamme, come vi abbiamo già detto, diversi studi dimostrano come far svolgere ai bambini le faccende di casa porti benefici a lungo termine nella loro vita, sia a scuola che al lavoro.
Diversi ricercatori hanno studiato l’importanza delle faccende domestiche per la crescita dei bambini: sono addirittura necessarie per avere successo nella vita.
Tutto nasce dal fatto che affidare ai figli alcuni lavoretti di casa, adatti alla loro età, li aiuta ad acquisire fiducia in se stessi e ad imparare a gestire le responsabilità.
La tabella delle faccende domestiche per fasce di età
Secondo le ricerche iniziare ad affidare lavoretti ai bambini di 3-4 anni darà loro una marcia in più, rispetto a chi inizia invece da più grandicello.
Ok, tutto bello, ma come convincerli a farli e soprattutto quali compiti sono adatti alle varie età?
Su un sito spagnolo dedicato all’educazione infantile, Etapainfantil, è stata pubblicata da mesi una tabella che riassume, per età, i compiti che si possono far fare ai bambini. La tabella è stata apprezzata tantissimo divenendo ben presto virale.
Ve la riproponiamo tradotta:
Certo, queste sono solo indicazioni, ogni bambino è a sé e ogni genitore magari ha già insegnato alcuni compiti a prescindere dall’età. Però sicuramente si tratta di un buon esempio di attività che si possono demandare ai figli.
E voi unimamme che ne pensate? Importante, ricordatelo, è mostrare prima più volte ai bambini come fare e mantenere la pazienza le prime volte che ci proveranno. Piano piano vi meraviglieranno.
Nel caso vi servissero, vi lasciamo con alcuni consigli per convincerli ad aiutarvi: il metodo efficace.