Legumi in scatola, fagioli e ceci, analizzati e trovate tracce di glifosato, bisfenolo A e pesticidi vietati. I migliori ed i peggiori.
Quando arriva l’autunno e soprattutto l’inferno tendiamo a mangiare di più cibi che ci riscaldano. Infatti, in questo periodo la fanno da padrone le zuppe, di verdure, ma sopratutto quelle di legumi.
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Siccome si ha sempre poco tempo, si va tutti di corsa tra i vari impegni si usano molo il legumi in barattolo che sono già cotti e basta solo versarli in padella. La rivista Salvagente ha pubblicato nel suo ultimo numero un’indagine per capire se questi prodotti sono sicuri in termini di sicurezza alimentare.
Il Salvagente, ha analizzato per 16 prodotti di diversi marchi in diversi laboratori per andare a vedere se in questi legumi conservati in scatola, che siano in latte di metallo, in vetro o in brick.
Tra le sostanze che sono state ricercate troviamo:
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Invece, i 16 prodotti che sono stati analizzati sono:
I legumi scelti sono 7 lotti di ceci e 9 di fagioli. Dopo i risultati delle analisi si è riscontrato:
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Il test mette in evidenza un problema molto importante: se nel nostro Paese è vietato l’uso di alcuni tipi di pesticidi per i prodotti alimentari, non è vietata l’introduzione, come in questo caso, di legumi da altri paesi nei quali il pesticida x può essere usato. Quindi, un consumatore italiano può mangiare dei fagioli in scatola lavorati con un pesticida vietato in Italia, ma consentito in Europa.
In più, se per altri alimenti, come la carne e l’olio oltre ad indicare dove il prodotto è stato lavorato, ad esempio confezionato, si deve indicare anche l’origine della materia prima, non è così per i legumi.
Il Salvagente ha contattato le aziende interessate per chiedere dei chiarimenti sulla presenza di molecole non consentite per la coltivazione di legumi in Italia, le quali hanno risposto nello stesso modo: “I ceci non sono stati coltivati in Italia. Di conseguenza, la valutazione di conformità del prodotto deve essere effettuata considerando i limiti previsti dalla regolamentazione europea”.
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Alla luce di tutte queste valutazioni e delle analisi effettuate sui campioni, i due prodotti migliori (entrambi con il massimo dei voti) sono risultati essere:
In coda alla classifica si trovano:
Voi unimamme comprate i legumi in scatola?
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