Nomi%2C+significati+e+onomastici%3A+oggi+si+festeggia+Carlo
universomammait
/2020/11/04/nomi-significati-e-onomastici-oggi-si-festeggia-carlo/amp/
Nome per un figlio

Nomi, significati e onomastici: oggi si festeggia Carlo

Published by
Redazione Universo Mamma

Il 4 novembre si festeggia l’onomastico di chi si chiama Carlo. Scopriamo il significato del nome e la storia del santo ricordato oggi.

Il nome, di derivazione tedesca, significa “uomo libero”. Il nome, usato fin dall’antichità, fu portato anche da numerosi re e imperatori, tra cui il famoso Carlo Magno.

Chi si chiama Carlo ha in sé una fermezza senza eguali. Con il vigore fisico e la forza morale sarà in grado di superare qualsiasi difficoltà e giungerà sempre alla meta.

LEGGI ANCHE —> I NOMI MASCHILI CON LA C: I PIU’ BELLI E SIGNIFICATIVI

Le varianti maschili sono:

  • Carletto
  • Carlino
  • Carluccio
  • Karlo
  • Karol
  • Carlos
  • Charles

I simboli associati al nome sono:

  • numero fortunato: 3
  • colore: rosso
  • pietra: rubino
  • metallo: bronzo

Il Santo del giorno: San Carlo Borromeo

Per quanto riguarda il Santo, il 4 novembre si festeggia San Carlo Borromeo. Nato nel 1538 nella Rocca dei Borromeo, sul Lago Maggiore, Carlo è il secondo figlio del Conte Giberto e quindi, secondo l’uso delle famiglie nobiliari, viene consacrato a Dio a 12 anni. In un secolo in cui l’altezza media degli uomini non superava il metro e sessanta, il Borromeo era alto più di un metro e ottanta.

San Carlo Borromeo è stato grande nella carità, nella dottrina, nell’apostolato ma soprattutto nella pietà e nella devozione. Le anime si conquistano con le ginocchia “, si conquistano cioè con la preghiera, e preghiera umile.

A soli 22 anni viene nominato Cardinale. Amante dello studio, fonda a Roma un’accademia secondo l’uso del tempo, detta delle “Notti Vaticane”. Nel 1562, morto il fratello maggiore, non chiede la secolarizzazione, per mettersi a capo della famiglia. Resta invece nello stato ecclesiastico, e viene consacrato Vescovo nel 1563, a 25 anni.

Entra trionfalmente a Milano, qui fonda seminari, e realizza ospedali e ospizi. Dona, inoltre, a piene mani, le ricchezze di famiglia in favore dei poveri e difende i diritti della Chiesa contro i signorotti e i potenti.

Durante la terribile peste del 1576 si prende cura dei malati. Bruciato dalla febbre, continua le sue visite pastorali, senza mangiare, senza dormire, pregando e insegnando.

Muore a Milano il 3 novembre del 1584, a soli 46 anni lasciando ai milanesi il ricordo di una santità seconda soltanto a quella di un altro grande Vescovo milanese, Sant’Ambrogio.

Per concludere, San Carlo Borromeo è patrono dei

  • librai
  • catechisti
  • maestri
  • legatori di libri

Lo s’invoca, inoltre, per scongiurare il pericolo di malattie contagiose.

Allora unimamme, ne sapete abbastanza per chiamare il vostro bambino Carlo?

Per restare sempre aggiornato su notizie, ricerche e tanto altro continua a seguirci su GOOGLENEWS.

Redazione Universo Mamma

Recent Posts

  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

10 ore fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

2 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

2 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

3 giorni fa
  • Bambini

Il cibo uccide: solo così salverai i tuoi piccoli da rischio di soffocamento

Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…

5 giorni fa
  • Bambini

Dire di no è ai nostri piccoli difficile: così imparerai a farlo poco alla volta

Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…

6 giorni fa