I comportamenti degli adolescenti: la scoperta della sessualità. Cosa bisogna sapere.
Ci siamo a lungo occupati degli adolescenti e dei loro comportamenti che possono apparire in questa fase della vita agli occhi degli adulti. Sebbene gli adulti dovrebbero ricordarsi di come erano da ragazzi. L’adolescenza, infatti, è un periodo molto complesso nella vita di un individuo, che si trova di fronte a improvvisi cambiamenti del corpo e della mente. Una trasformazione complessa che inevitabilmente provoca sconvolgimenti emotivi che si riflettono nei comportamenti verso l’esterno.
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Come abbiamo ripetuto più volte, i genitori devono armarsi di tanta pazienza e mostrarsi disponibili vero i figli, soprattutto ad ascoltarli. Perché gli adolescenti anche se non sono più bambini non sono nemmeno degli adulti, ancora. Pertanto l’aiuto dei genitori è fondamentale.
Qui affrontiamo uno degli argomenti più delicati e difficili dell’adolescenza: la scoperta della sessualità. Ecco cosa devono sapere i genitori e come possono affrontare questo argomento con i figli. I consigli degli esperti.
Comportamenti degli adolescenti: la scoperta della sessualità
Gli adolescenti non sono più bambini ma nemmeno adulti, sono individui in una fase di passaggio della loro vita molto importante e complessa in cui sono alla ricerca della propria identità. Sono giovani che stanno formando la loro personalità, costruendo le basi di quello che diventeranno da adulti. Per questo l’adolescenza è una fase molto delicata della vita di ognuno.
Nell’attraversare questo processo profondo di trasformazione è assolutamente normale essere confusi, disorientati, spaventati e passare da un eccesso all’altro. La volubilità appartiene a questa età della vita ed è anche un modo per sperimentare e mettersi alla prova. Pertanto non c’è nulla di strano, anzi.
I ragazzi hanno bisogno di mettersi alla prova e di essere messi alla prova. Se possono sembrare anzi se sono instabili e incoerenti non bisogna stupirsi. Sarebbe anormale il contrario.
L’irrequietezza, gli sbalzi d’umore e perfino la personalità multipla fanno assolutamente parte dell’adolescenza. I genitori devono tentare di capire i loro figli o quanto meno stare loro vicino, senza giudicarli. Devono capire che un atteggiamento strano, alle volte anche sgarbato, fa parte di questa età. I ragazzi sono alla ricerca della loro identità e l’allontanamento o il distacco dai genitori è inevitabile. Così come, sempre nella ricerca della loro identità, tendono ad imitare i coetanei.
Nel trattare con i figli i genitori devono essere comprensivi e saper ascoltare ma questo non significa essere troppo indulgenti né esageratamente permissivi. Devono mostrarsi disponibili e attenti, quando è necessario mettere dei limiti e dei freni a comportamenti troppo trasgressivi e disinibiti. Non una censura, ma delle regole precise e delle sanzioni quando servono, che comunque riguardano i singoli comportamenti inopportuni o sbagliati e non un giudizio sulla persona.
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Tra i comportamenti degli adolescenti a cui abbiamo fatto cenno in generale uno molto importante e molto delicato riguarda la scoperta della sessualità. Si tratta forse dell’esperienza più importante dell’adolescenza e quella che segna il vero passaggio alla vita adulta. La scoperta del corpo e delle funzioni sessuali e riproduttive.
Sono ancora argomenti tabù e sui quali c’è ancora troppa ignoranza tra i ragazzi, lasciati soli ad affrontare questa esperienza, senza una vera guida. I genitori spesso hanno paura ad affrontare l’argomento, mentre a scuola non viene fatta, se non raramente, una vera educazione alla sessualità e all’affettività.
Non bisogna delegare alla “società” l’educazione sessuale dei propri figli. Perché nella società si trovano purtroppo una gran quantità di informazioni distorte, vere e proprie fake news o messaggi distorti e diseducativi.
Oggi i ragazzi sono esposti a tutti quello che arriva dal web, a cominciare da una gran quantità di contenuti pornografici, impensabili per le generazioni precedenti. Spesso i ragazzi non hanno gli strumenti né la consapevolezza per gestire immagini e informazioni o disinformazioni da cui sono bersagliati quasi ogni giorno. Anche l’educazione ai media è carente nel nostro sistema scolastico e nelle stesse famiglie.
Senza un’educazione di base quella della sessualità può diventare una scoperta distorta e disturbante, viziata da contenuti mediatici fasulli che si trovano ovunque. Gli adolescenti spesso provano un senso di disagio verso il proprio corpo, tendono a sentirsi inadeguati. Imparare la sessualità da quello che circola sul web può peggiorare queste difficoltà e soprattutto trasmettere loro delle convinzioni completamente errate. Per questo un’educazione alla sessualità e all’affettività è fondamentale.
Gli ormoni a questa età si controllano a stento. Gli adolescenti tendono a pensare frequentemente al sesso, soprattutto quando si tratta di ragazzi. Insomma, educazione e attenzione a questa età sono fondamentali, senza repressioni. I genitori possono farsi aiutare da psicologi e terapeuti se non riescono ad affrontare questo tema delicato con i figli.
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