i boschi dove andare a fare escursioni con i bambini: le mete più belle.
Non sono tempi semplici questi per organizzare un viaggio o una gita con i bambini. La pandemia di Covid-19 e il vertiginoso aumento dei contagi hanno reso molto pericoloso uscire di casa, specialmente nelle città e nei luoghi affollati, soprattutto quelli al chiuso. La stagione fredda certo non aiuta, ma abbiamo ancora qualche bella giornata di autunno che permette di stare all’aperto, ben coperti, e fare una passeggiata in mezzo alla natura.
Non c’è niente di meglio per i bambini bloccati tutto il giorno in classe a scuola, quasi tutta la settimana, senza nemmeno poter uscire a correre durante l’intervallo, a causa delle norme di sicurezza anti Covid.
Purtroppo, le nuove misure di contenimento dei contagi previste dall’ultimo DPCM del governo hanno limitato gli spostamenti in alcune zone d’Italia. Questo vale per le regioni con il più alto livello di rischio, dove non si può uscire dalla propria regione e nemmeno dal proprio comune (zone arancioni) o addirittura non ci si può spostare nemmeno all’interno dl proprio comune (zone rosse). Nel resto d’Italia, zone gialle, ci si può spostare più liberamente purché si rimanga all’interno della propria area di rischio e sebbene sussista la raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità.
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Portare i bambini a fare una passeggiata in mezzo alla natura, tuttavia, può ritenersi una necessità per consentire loro di fare attività motoria. L’importante è evitare gli assembramenti e andare solo con i componenti del proprio nucleo familiare convivente. Vediamo i boschi, non troppo lontani dalle città, dove portare i bambini.
Per trascorrere qualche ora con i bambini in mezzo alla natura, lontano dagli assembramenti, dal pericolo di contagio da coronavirus e dallo stress della città, ecco i boschi dove andare per fare escursioni e ammirare lo spettacolo dei colori d’autunno. Segnaliamo i boschi e i parchi presenti nelle regioni compresi nella zona gialla.
Parco nazionale delle Foreste Casentinesi. Situato tra Toscana ed Emilia Romagna, il parco offre boschi stupendi, ideali per l’autunno, dove passeggiare lungo i sentieri tra faggeti, querceti, castagni, frassini, aceri, olmi e tigli selvatici. Una grande varietà di alberi dai colori diversissimi e intensi che lasceranno a bocca aperta i bambini. La zona del parco è molto ampia, con tanti itinerari da seguire. Il Parco delle Foreste Casentinesi si trova sull’Appennino Tosco Romagnolo, tra le province di Arezzo e Forlì-Cesena.
Bosco del Cansiglio. Si tratta di un’antica foresta dove i veneziani prendevano il legno per costruire le loro gondole. Un tempo molto più vasto, questo bosco si trova su un vasto altopiano prealpino chiamato Cansiglio, compreso tra le province di Belluno e Treviso, in Veneto, Pordenone in Friuli Venezia Giulia. Il bosco di trova sopra Vittorio Veneto e ospita diversi alberi, molto suggestivi, tra cui una specie autoctona di faggi e abeti rossi, introdotti dall’uomo. È un luogo molto bello, dai colori particolarmente intensi e piacerà anche ai bambini.
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Parco Regionale dei Monti Picentini. Siamo nell’entroterra della Campania, in una zona compresa tra le province di Salerno e Avellino. Qui sorgono i Monti Picentini ricoperti dai bellissimi boschi di castagno del parco. La zona offre montagne, gole spettacolari e oltre ai castagni anche alberi di faggio, cerro, acero e ontano, che si tingono di mille colori durante l’autunno. La specialità della zona è la Castagna IGP di Montella, comune della provincia di Avellino dove ammirare i resti del castello longobardo che svetta dal complesso monumentale del Monte, sopra un altura che sovrasta il paese. Un luogo molto suggestivo da visitare con i bambini
Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Siamo nel cuore delle Dolomiti del Trentino, tra le località di San Martino di Castrozza e Panaveggio, collegate dal Passo Rolle. Sui boschi del parco dominano le suggestive cime delle Pale di San Martino e della Catena del Lagorai. Da visitare è la Foresta Demaniale di Paneveggio, una delle più importanti foreste delle Alpi, con un ricchissima biodiversità e molte specie di alberi: roveri e castagni nella parte a quote più basse e abeti e pini a quote più alte. Purtroppo questa zona è stata devastata dalla tempesta che a fine ottobre 2018 travolse le Alpi, abbattendo numerosi alberi, ma non ha perso la sua bellezza.
Riserva Naturale Bosco della Mesola. Questo bellissimo bosco, facilmente raggiungibile, si trova nella zona del Delta del Po, nel territorio di comuni di Mesola, Goro e Codigoro, in provincia di Ferrara. Si tratta di un’area naturale di grande ricchezza floristica e faunistica, con boschi ideali per le passeggiate, grandi prati e canali per le escursioni in barca. Un posto dove portare i bambini a fare birdwatching, per imparare a conoscere nuove specie di volatili. Il parco della Mesola è una vera e propria oasi, disseminata qua e là anche di vecchi casolari di campana e fiabeschi ponti in pietra.
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