Uno strumento che consente di tenere sotto controllo lo zucchero consumato rispetto a quello che si dovrebbe consumare.
Unimamme, saprete certamente che l’eccesso di zucchero può causare problemi di salute come obesità e diabete.
Inoltre ci sono dei soggetti più fragili che andrebbero tutelati con maggior attenzione.
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Stando ai Larc Livelli di Assunzione di Riferimento per la Popolazione Italiana reddatti dalla Sinu, Società Italiana di Nutrizione Umana, lo zucchero andrebbe limitato al 15% dell’energia introdotta giornalmente, un apporto elevato, cioè del 25% rispetto all’energia giornaliera è invece a rischio di provocare:
I soggetti più a rischio sono i bambini, perché, naturalmente, sono gli individui più soggetti a consumare:
Stando così la situazione nutrizionisti e pediatri che militano nel Servizio Nutrizionale Grana Padano, il settore del Consorzio Grana Padano che si fa promotore di un’alimentazione equilibrata, hanno pensato a uno strumento per calcolare finalmente lo zucchero che si consuma da quello che si dovrebbe cosumare.
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Abbiamo quindi lo zuccherometro, uno strumento per
Lo zuccherometro si può usare:
Il programma di supporto può essere usato dal dietologo o dal medico per l’anamnesi alimentare, ma anche in aula come strumento didattico o in famiglia per aiutare i genitori nelle scelte alimentari.
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Ecco come funziona:
Sempre gli esperti consigliano di favorire lo zucchero già contenuto naturalmente negli alimenti, come quello nella frutta fresca e nel latte e limitare invece quello aggiunto. Limitate anche le bevande che contengono fruttosio e sciroppo di mais con molto fruttosio e riducete il dolcificante.
Il professore Claudio Maffeis, ordinario di Pediatria dell’Università di Verona ha sottolineato che negli ultimi tempi è aumentata l’assunzione di fruttosio legata alle bevande e cibi. L’esperto aggiunge. «Questo contribuisce alla comparsa di fegato grasso e all’aumento dei livelli circolanti di lipidi ed è stato indicato come uno dei fattori che promuovono l’eccesso di peso e la sindrome metabolica“. La frutta fresca va bene, ma occhio al saccarosio presente in bevande e cibi o quello usato per dolcificare bevande e succhi.
Unimamme, cosa ne pensate di questa App di cui si parla su La Cucina Italiana?
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