Una coppia di genitori ha scritto una lettera ai vicini riguardo il figlio ancora piccolo.
Unimamme, far addormentare i bambini è un momento cruciale della giornata, per qualcuno può essere una situazione un po’ complicata.
Genitori e sonno del figlio: l’avvertimento ai vicini
Per questo motivo una coppia di genitori ha lasciato una lettera di avviso molto particolare per tutti i loro vicini di casa
Nella lettera si può leggere: “cari vicini, qui è l’appartamento 207. Mi spiace di dovervi informare che abbiamo iniziato l’adestramento al sonno di nostro figlio. Dopo molte notti insonni grazie alla temibile regressione del sonno dei 4 mesi, abbiamo deciso che è il momento di iniziare il metodo che consiste nel lasciar piangere il bambino.
Se sentite i pianti, per favore pregate per me e sappiate che sto piangendo anch’io e diventando matta. Mi spiace molto per qualunque inconveniente che questo vi possa causare, speriamo che non duri a lungo.
Comincio oggi e andrà avanti in modo ferreo per 3-4 giorni, se non si abitua al programma gli darò una settimana o due di pausa e poi proverò di nuovo. Per favore, sappiate che non lo sto trascurando, ma lascerò che si auto consoli per 45- 60 minuti alla volta, durante questo periodo sarò nella sua stanza ogni 5- 10 minuti per rassicurarlo sul fatto che non sia solo e che stia bene.
Se cominciate a provare odio verso di noi bussate amichevolmente alla porta e vi porterò uno shottino di tequila per riaggiustare la nostra amicizia da vicini. La tequila è economica, ma vi calmerà i nervi, è stato dimostrato che funziona. A ogni modo teneteci nelle vostre preghiere e alzate il volume della televisione.
Se avete bisogno di latte, uova, noi ne abbiamo un po’ e anche la tequila, se volete fare un salto.
I vostri stanchi e dispiaciuti vicini
I Wards.
A rendere pubblica questa lettera è stata KittyBeejr su Twitter, ottenendo un milione di Like, 4507 commenti e più di 100 mila condivisioni.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa simpatica lettera? Anche voi avete avuto le stesse difficoltà col sonno dei vostri bambini quando erano piccoli?