In un’intervista, l’attore Raoul Bova si mette a nudo raccontando i momenti difficili vissuti dopo la perdita di entrambi i genitori: “Mi sono fatto del male”.
Il 2020 è stato un anno particolarmente difficile per tutti: chiunque, infatti, ha dovuto fare i conti con una situazione senza precedenti. La particolare situazione di emergenza, inoltre, ha sicuramente inciso anche sulle sfere emotive amplificando la percezione delle emozioni.
Anche per Raoul Bova è stato un anno difficile che ha tolto serenità e proggettualità per il futuro.
“Il lieto fine ci sarà, ma la convivenza con il virus durerà oltre il vaccino, quindi bisognerà pensare a una riorganizzazione della nostra società: in particolare la tutela per gli anziani“, ha dichiarato in un’intervista per La Stampa.
L’attore negli ultimi due anni ha perso entrambi i genitori, e nella stessa intervista per il quotidiano, ha raccontato i difficili momenti che hanno caratterizzato questa perdita: il dolore mentale ha avuto ripercussioni sul suo spirito e sul suo corpo.
Ecco cosa ha raccontato l’attore Raoul Bova
L’attore Raoul Bova è di recente tornato alla ribalta con la pubblicazione del suo libro “Le regole dell’acqua” e da poco finito di girare il nuovo film “L’Ultima Gara“.
In un’intervista per il quotidiano La Stampa, l’attore ha ripercorso i momenti più difficili della sua vita: la dolorosa perdita di entrambi i genitori.
Il padre dell’attore è venuto a mancare nei primi giorni del 2018, mentre l’amata madre non molto tempo dopo, a metà 2020.
“Quando è morta mia mamma mi sono rotto tibia e perone. Il grande dolore è esploso nella frattura di un arto. Ho subito due interventi, uno dopo l’altro, ho avuto una complicazione e ho impiegato molto tempo per recuperare“, ha raccontato l’attore.
Tuttavia, i ricordi, anche se dolorosi, gli hanno permesso di comparare la sua vita passata con quella presente e di fare una somma degli eventi nella sua vita.
“Queste ferite lasciano il segno. Ho toccato il fondo, pianto, ho avuto bisogno di stare solo ma ne sono uscito solo grazie alla mia famiglia e alla sua vicinanza“, la famiglia, quindi gli è stata fondamentale.
Dopo la perdita della madre e l’incidente, la vita è stata difficile per l’attore Raoul Bova: ingrassato di 20 chili a causa dell’immobilità, è stato vittima di body shaming.
“I giornali si sono inventati crisi e hanno esaltato il mio dolore: mi hanno descritto come brutto, grasso, malato. Queste cose sono inaccettabili. Giudicare e accanirsi su un momento di difficoltà di una persona è una forma di violenza“, ha concluso.
La pace e la consapevolezza, sarebbero arrivate per l’attore durante le riprese di una fiction sulla famiglia. “Buongiorno mamma”, infatti, ha raccontato la storia di una madre in coma e la forzadi volontà del padre di mandare avanti la sua famiglia.
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