Un sondaggio sui desideri dei studenti delle scuole superiori fa emergere che loro vorrebbero una scuola diversa. Ecco cosa chiedono nello specifico.
Unimamme, mai come in quest’anno scolasticamente “sfortunato” è emerso il desiderio degli studenti di poter tornare al più presto dietro i banchi.
L’auspicio è sempre quello di una ripresa di una “normalità” che è andata persa a febbraio dell’anno scorso, con la prima ondata di Covid – 19.
Il laboratorio Adolescenza di Milano ha realizzato un piccolo sondaggio per capire che cosa desiderino questi ragazzi dopo questa esperienza. La maggior parte degli interpellati ha risposto: “tornare in classe”, possibilmente in modo permanente e con tutti i professori.
Il sondaggio ha indagato anche quali sono le idee dei ragazzi per una scuola del futuro. Questo aspetto, in particolare, è stato indagato dal Laboratorio Adolescenza e Istituto di ricerca Iard. L’indagine è stata effettuata su un campione di 2200 studenti delle scuole superiori.
Da tutto ciò è emerso che i ragazzi che frequentano le superiori vorrebbero un piano di studi a base comune per tutti, ma con la possibilità di personalizzarlo con aule dedicate alle varie materie e gruppi classe che possano cambiare. Inoltre le valutazioni dovrebbero basarsi sulle singole materie e, in caso si fosse carenti in alcune materie si dovrebbero ripetere solo quelle e non l’intero anno.
Ecco cosa desiderano, nello specifico, i ragazzi delle scuole superiori interpellati:
Un percorso di studi di 4 anni:
Sul superamento del gruppo classe:
Riguardo la personalizzazione del percorso di studi:
A un primo sguardo le richieste dei ragazzi sembrano descrivere un modello di scuola finlandese, che viene classificato tra i 5 migliori al mondo. In realtà è più probabile che i ragazzi siano rimasti influenzati da tutte le serie tv che si vedono sulle varie piattaforme in streaming e che mostrano serie tv ambientate in America.
Dal Laboratorio Adolescenza Iard si evince che che la scuola, in questi ultimi decenni, è diventata più adulta, dove le materie fondamentali possono essere integrate con scelte più gratificanti per la curiosità dei ragazzi.
L’offerta formativa è cresciuta, ma spetta sempre alla scuola decidere cosa diversificare. Con l’emergenza Covid- 19 c’è stata davvero l’occasione per ripensare a una scuola diversa, ma bisognerà aspettare per vederne i frutti, nel frattempo tutti si augurano che gli studenti possano tornare in aula in sicurezza.
Unimamme, voi cosa ne pensate?
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…