I medici che l’hanno curata l’hanno definita il “piccolo grande miracolo di Natale”: la piccola Atena pesava solo 650 gr alla nascita. Ecco come si è salvata
La bimba nata prematura che ha lottato per cinque mesi
E’ venuta a mondo il 26 Luglio e pesava solo 650 gr. La piccola Atena è nata prematura all’ospedale Sant’Anna di Castelnovo ne’ Monti, in Emilia Romagna. Trasportata poi alla TIN dell’ospedale di Reggio Emilia, la piccola Atena è stata curata con amore e dedizione dal personale medico sanitario per cinque lunghi mesi, subendo anche alcuni interventi chirurgici.
La mortalità nei nati prematuri è molto alta, ha spiegato il Direttore del reparto di Neonatologia, il dottor Giancarlo Gargano. La piccola ha lottato però duramente, supportata dall’amore e dalla vicinanza dei suoi genitori e dalle cure dello staff.
Dopo i giorni drammatici e la paura costante che non potesse farcela, la piccola adesso sta bene ed è stata dimessa proprio prima del Natale, che potrà passare con la sua famiglia. In seguito dovrà sottoporsi ai controlli di routine per i nati prematuri, ma adesso la piccola guerriera è fuori pericolo.
Le patologie che hanno tenuto col fiato sospeso medici e genitori
A soli nove giorni dalla nascita, la piccola Atena ha avuto l’enterocolite necrotizzante con perforazione intestinale, patologia che colpisce molti bambini nati prematuri, che hanno gli organi non completamente sviluppati.
Lo staff dell’ospedale ha allertato i chirurghi pediatri di Modena, che sono riusciti ad operarla nell’incubatrice neonatale e scongiurare il peggio.
Dopo aver superato questa operazione e tutti i rischi di infezione e complicazioni ad essa connesse, la piccola guerriera ha lottare anche contro altri problemi: una insufficienza respiratoria dovuta a una malattia dei polmoni, la mancata chiusura del dotto arterioso al cuore e una retinopatia che rischiava di portarla alla cecità, ma che è stata curata con il laser.
Purtroppo i bambini prematuri rischiano costantemente la vita, proprio a causa di queste malattie legate al mancato sviluppo che non c’è stato nel grembo materno.
I piccoli guerrieri come Atena combattono con una forza sovraumana e questo piccolo miracolo di Natale è una notizia che infonde gioia e speranza.
Un messaggio positivo in questo momento così particolare, un messaggio di nascita che sfida la morte e della forza della vita che vince su tutte le difficoltà.
La piccola adesso dovrà stare sotto controllo come tutti i bambini definiti “grandi prematuri”, ma lo staff dell’ospedale ha confermato che tutti i controlli hanno dato esito positivo, anche la risonanza al cervello che ha confermato il regolare sviluppo cerebrale.
Proprio lo staff medico ha voluto condividere sulla pagina Facebook la gioia e la soddisfazione che tutti hanno provato il giorno delle dimissioni. Ora la piccola Atena potrà trascorrere il Natale in casa al sicuro con i suoi genitori: una gioia immensa.
Che la storia di Atena sia di ispirazione per tutti i bimbi e i genitori che ogni giorno affrontano le sfide della Terapia Intensiva Neonatale, soprattutto in questo momento così delicato, in cui la paura è anche maggiore.
Voi unimamme conoscevate già la storia di questa piccola guerriera e della sua forza della vita?