Dopo quasi un anno dall’inizio della pandemia, è iniziata la campagna al vaccino contro il Covid 19. Sorgono spontanee quindi le domande sul vaccino, sui suoi effetti collaterali e sulla sua durata.
Innanzitutto, bisogna partire spiegando che quando facciamo un vaccino eliminiamo la malattia e allo stesso tempo induciamo il nostro sistema immunitario alla protezione. Solitamente, il processo che porta alla scoperta di un vaccino è molto lungo e questo ha portato molte persone a porsi delle domande sulla sicurezza di un vaccino realizzato in 10 mesi.
Ecco quindi di seguito 5 domande tra le più comuni alle quali anche la giornalista scientifica Roberta Villa ha provato a rispondere.
1- La velocità implica dei rischi sulla sicurezza del vaccino? La risposta è no in quanto il processo di valutazione è stato comunque molto serrato e rigoroso. I tempi sono stati ridotti grazie agli investimenti imponenti, al fatto che ci trovassimo in piena pandemia e ad un alleggerimento dell’iter burocratico.
2- Questo vaccino è per tutti? Anche in questo caso la risposta è no. Il vaccino contro il Covid 19 è approvato a partire dai 16 anni in su. È vietato, quindi, per tutte le persone con una età inferiore a quella indicata e per le donne in gravidanza poiché non è stato sperimentato in questa categoria. È sconsigliato, inoltre, in chi ha avuto in passato reazioni gravi a farmaci mentre per le altre categorie bisogna attendere indicazioni un po’ più dettagliate. A tal proposito abbiamo già risposto ai dubbi sull’efficacia e le possibili reazioni del vaccino chiariti dall’AIFA.
3- Il vaccino sarà efficace anche per le nuove varianti emerse, inglese e sudafricana? Verosimilmente sì, ma non è possibile affermarlo con ogni certezza. Proprio in questo momento, si sta verificando l’efficacia del vaccino anche in relazione a queste varianti.
4- Quando sarà possibile raggiungere l’immunità di gregge? Sapendo che l’immunità può essere raggiunta con una percentuale compresa tra il 60% e il 70% della popolazione immune, tutto dipende dalla durata del processo di vaccinazione. Il problema sorge nel momento in cui non si avrà la disponibilità di più dosi in tempi brevi. Per tale ragione è fondamentale disporre nell’immediato di più vaccini possibile per vaccinare rapidamente tutta la popolazione.
5- Si potrà smettere di indossare la mascherina una volta vaccinati? La risposta è no. La mascherina dovrà essere comunque indossata anche una volta effettuata la vaccinazione perché non vi sono ancora molte notizie su un ulteriore contagio. In altre parole, con il vaccino non si avrà la risoluzione certa del problema.
In attesa di un vaccino per tutti, vi abbiamo mostrato quali sono gli alimenti che possono aiutare a combattere il virus.
E voi unimamme, avreste altre domande?
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