Il calendario del vaccino è strettamente connesso a quando le agenzie regolatorie daranno il via libera alla distribuzione dei vari vaccini.
Quello che è stato approvato il 2 dicembre, infatti, non è altro che un documento con tempi e cifre approssimativi. Tuttavia, sulla base di questa premessa, è stato stilato un calendario del vaccino Covid nel nostro paese, specificando quali sono le categorie considerate prioritarie e la quantità di dosi previste per ogni fase. Avete letto già i rischi che comporta il vaccino covid?
Il calendario del vaccino mese per mese
Secondo il piano strategico messo a punto dal Governo, durante la prima fase, le categorie prioritarie sono da individuare tra gli infermieri, i medici e gli operatori sanitari. Subito dopo, la precedenza sarà data agli ospiti delle Rsa e agli anziani con un’età superiore agli 80 anni. Terminata la prima fase, sarà la volta delle persone con un’età compresa fra i 60 e i 79 anni, nonché a coloro che presentano almeno una patologia di natura cronica.
Come accennato poc’anzi, il calendario vaccinale dipenderà dalle autorizzazioni delle agenzie regolatorie. Nonostante ciò, il governo ha fornito un piano che indica la distribuzione, prevista di volta in volta, le dosi, e le categorie della popolazione individuate in base alle priorità. Ecco il calendario del vaccino covid mese per mese:
- Tra Gennaio e marzo, periodo che coincide con fase 1, sono previste 28,2 milioni di dosi. Pfizer metterà a disposizione 8,7 milioni di dosi, AstraZeneca circa 16 milioni, Moderna 1,3 milioni e, infine, Curevac circa 2milioni. Si partirà dalla vaccinazione di operatori sanitari, pazienti delle Rsa e anziani con oltre 80 anni. Secondo quanto dichiarato dal Ministro della Salute, Roberto Speranza,la fase 1 dovrebbe essere completata per il 1° aprile.
- Tra aprile e giugno, periodo corrispondente alla fase 2, sono previste 57,2 milioni di dosi. In questo intervallo di tempo, si proseguirà con la vaccinazione di pazienti con patologie croniche e con sistema immunitario compromesso, del personale scolastico a rischio e, infine, delle persone con un’età sopra i 60 anni.
- Tra luglio e settembre, periodo, corrispondente alla frase 3, sono previste 53,8 milioni di dosi. La vaccinazione riguarderà la restante fetta del personale scolastico, le persone con patologie cronichecon rischio medio-alto, le forze dell’ordine e del personale nelle carceri. È da questo momento che, secondo le previsioni, si sarà raggiunto il 50% di vaccinati nella popolazione.
- Tra ottobre e dicembre, ossia nella fase 4, sono previste 14,8 milioni di dosi. Il piano prevede di procedere con il completamento delle vaccinazioni anche per la restante parte della popolazione. Alla fine della quarta ed ultima fase prevista nel calendario, sono previste dosi anche per il 2022. Secondo le previsioni si tratterebbe di 28,2 milioni di dosi, nel primo trimestre, e di 20,1 milioni, nel secondo trimestre.
Insomma, anche se si tratta di un piano ancora indicativo, il Commissario Arcuri ha fornito questo calendario vaccinale che, con le dovute premesse del caso, sarà attuato a partire da questo mese. A proposito avete letto le nostre risposte alle domande più comuni sul vaccino?
E voi unimamme, cosa ne penate del Calendario del vaccino covid previsto dal governo?