Una serie di accorgimenti per imparare a tagliare i capelli ai bambini molto piccoli, consigli su cosa usare e come intrattenerli.
Unimamme, durante il primo lockdown in tanti si sono improvvisati parrucchieri per se stessi, per mogli, mariti, figli e co.
Ora non abbiamo più questo problema, ma magari qualche mamma o papà vuole cimentarsi nell’arte di tagliare i capelli ai bambini.
Ultimamente anche l’imprenditore italiano Gianluca Vacchi, compagno della modella di origine venezuelana Sharon Fonseca si è cimentato con ottimi risultati sulla figlia neonata Blu Jerusalema.
Vediamo insieme cosa ci serve e come dobbiamo procedere.
Innanzitutto, anche se magari siete ansiosi di avere la vostra “prima volta con i capelli di vostro figlio”, non fatelo prima del tempo, i neonati perderanno comunque i loro primi capelli nei primi mesi di vita.
Questo a causa di un mix di ormoni post nascita che causano la perdita dei folti capelli del neonato.
A ogni modo potete lasciarli crescere anche fino a 11 mesi. Naturalmente, ci sono eccezioni. Per esempio un piccolo con i capelli che gli oscurano la vista o chi ha bisogno di un taglio per motivi religiosi o medici.
Ricordatevi che rasarglieli e tagliarglieli non li fa crescere puù velocemente o più spessi.
1) preparate tutte le cose: avere tutte le cose già pronte è essenziale, quindi abbiate a portata di mano:
Potete anche intrattenere il piccino con un gioco, un video, il ciuccio.
2)Scegliete un momento della giornata in cui il bambino è felice
Il momento giusto non è prima di pranzo quando magari anche voi siete di fretta e il bimbo è nervoso perché ha fame o prima della nanna.
Il piccolo dovrebbe essere nutrito, cambiato, riposato e pronto a fare qualcosa di divertente.
3) rendetela una cosa molto divertente
i bambini, ricordatevelo, rispondono ai vostri segnali sociali, se voi siete serene anche loro è molto probabile che lo siano.
Potete cantare delle canzoncine, spiegare con voce allegra cosa state per fare e mostrare ai piccini tutti gli strumenti che userete (non le forbici), facendoglieli tenere in mano.
Magari potete dare loro in mano un secondo pettine perché emette un suono divertente quando lo si graffia. Potreste anche dargli il suo spuntino preferito.
4)Siate pronti allo loro reazione
alcuni sono affascinati e incuriositi da tutta la procedura, altri, invece sono terrorizzati, non abbiate l’aspettativa che i piccoli si siedano e stiano lì composti come piccoli adulti.
Anche un bimbo contento muoverà la testa per vedere cosa state facendo.
5) Spruzzate e tagliate con attenzione:
Il tutto richiede un po’ di pratica, non aspettatevi di essere veloci ed efficienti come il parrucchiere. Considerate poi che i capelli sembreranno più lunghi appena tagliati.
Proseguite poi sopra la testa del bambino, in linea, da davanti a dietro oal contrario.
6) Conservate i capelli
Se vi sentite sentimentali conservate alcune ciocche e mettetele in una busta. Fatelo prima di usare il flacone spray.
Seguite i passi precedenti dall’uno al 4, invece del quinto passaggio procedete così:
Se non ve la sentite di diventare parrucchieri portate il piccolo in uno specifico per bambini. Sentitevi di essere specifici su come volete che siano i capelli dei vostri bimbi, se il vostro bimbo non è mai stato in un luogo simile potrebbe essere intimorito o aver paura.
Se la procedura non funziona non forzate i bambini, chiedete al parrucchiere di riprogrammare l’appuntamento.
Non portate subito via il bimbo se questo inizia a fare i capricci, i parrucchieri sanno come trattare i bambini.
Se notate che il piccolo è annoiato o stressato fate una pausa, calmatelo con un gioco o una canzone.
Come gli adulti i bambini non hanno bisogno di lavarsi i capelli ogni giorno.
Usate uno shampo delicato con aggiunta minima di sostanze chimiche, profumi e additivi vari.
Alcuni genitori temono per la crosta lattea, hanno paura che questa comporti fiocchi marroni o gialli sul cuoio capelluto e arrossamenti che possono allargarsi sul viso, sul collo e persino nell’area del pannolino.
Si chiama anche dermatite seborrica e la condizione è curabile usando uno shampo delicato quotidiano o uno prescritto. Spazzolate la testa del bimbo con una spazzola morbida per rimuovere le squame.
Comunque la crosta lattea si risolve da sola e se ne va entro l’anno. Non rasate i capelli del bimbo per curare la crosta lattea, questo può irritare ulteriormente la pelle, come si legge su Health Time.
A un anno i piccoli possono iniziare a spazzolarsi i capelli da soli, con gli strumenti appropriati.
Dopo il taglio mantenete curati i capelli dei bimbi lavandoli due volte la settimana con uno shampo delicato.
Noi ci ricordiamo un bravo barbiere che ha trovato un metodo per tagliare i capelli ai bimbi autistici.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi consigli?
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