Il 9 gennaio si festeggia l’onomastico di chi si chiama Alessia. Scopriamo insieme il significato del nome e la storia della beata Alessia ricordata oggi.
Il nome deriva dal greco Alékso e significa “colei che protegge”.
Chi porta questo nome è una persona dal carattere molto vitale, si distingue per dinamicità e intraprendenza.
Varianti del nome:
- Ale
- Alex
- Alexia
I simboli associati al nome sono:
- numero portafortuna: 7
- colore: giallo
- pietra: topazio
- metallo: bronzo
Santo del giorno: Beata Alessia Le Clerc
La Beata Alessia Le Clerc nasce a Remiremont in Francia il 2 febbraio del 1576. Molto affabile e intelligente è molto ricercata e amata.
A 20 anni, dopo una profonda crisi spirituale, fa voto di castità.
Nel 1597 incontra San Pietro Fourier che a quel tempo è ancora parroco e, ispirata da lui, inizia il suo apostolato, ovvero l’insegnamento alle ragazze povere.
La Beata Alessia Le Clerc è infatti insieme a San Pietro Fourier, la fondatrice della Congregazione di Nostra Signora delle Canonichesse Regolari di Sant’Agostino. Dal 1599 quindi Alessia inizia l’opera di assistenza alle fanciulle bisognose.
L’istituzione viene approvata definitivamente nel 1603 dal Cardinale legato di Lorena e successivamente da Papa Paolo V.
Il 1617 è un anno molto importante per Alessia, perché viene eretto il primo monastero ufficiale con clausura e, finalmente, inizia il noviziato con il nome di Suor Maria Teresa di Gesù. Nell’anno successivo diviene Superiora Generale, carica che tiene fino all’anno prima della morte.
ìMaria Teresa di Gesu’ muore nel 1622 a Nancy.
Nel frattempo la Congregazione si è allargata a più di 20 case in Lorena e in tutta la Francia.
Alessia è beatificata solo 325 anni dopo la morte, precisamente nel 1947 da Papa Pio XII.
Insomma unimamme che ve ne pare? Una bella storia associata a questo dolcissimo nome, non trovate?