Post+parto%3A+le+5+cose+che+una+neomamma+deve+sapere+sui+primi+mesi+del+neonato
universomammait
/2021/01/10/postparto-primi-mesi-neonato/amp/
Postparto

Post parto: le 5 cose che una neomamma deve sapere sui primi mesi del neonato

Published by
Laura D'Arpa

Sono tantissime le cose che una neomamma si sente dire durante il post parto sul proprio bebè: ecco quelle che è necessario sapere.

Post parto

Fare la mamma, come molte sapranno, è un compito davvero arduo e difficoltoso. Sono tante le cose da prendere in considerazione e soprattutto è necessario entrare nell’ottica delle cose che non si è più da sole, ma in due.

Di certo, come si è già detto anche in passato, il post parto è un periodo davvero complicato per molte mamme.

Spesso è così difficile che molto cadono anche in una brutta depressione dalla quale è complicato poi rialzarsi. In merito a ciò, ecco un articolo che potrebbe esservi utile.

Tuttavia ci sono anche altri bei aspetti da prendere in considerazione come ad esempio: il tenere le prime volte in braccio il piccolo, allattarlo, fargli il bagnetto, stringerlo a sé.

Insomma una serie di azioni che una mamma non vede l’ora di compiere appena il bambino/a nasce.

In ogni caso però una cosa che è da tenere bene a mente, è il fatto che l’arrivo di un bimbo sconvolge totalmente la routine quotidiana e che tutto quello che c’è stato prima sarà stravolto.

Proprio per questo motivo è importante essere a conoscenza di 5 cose fondamentali. Scopriamole!

Post parto: le 5 cose da sepere sui primi mesi del bebè

Postparto (fonte unsplash)

Quanti neogenitori si sono sentiti dire, con l’imminente arrivo del piccolo: “Ti stravolgerà la vita” e tante altre frasi fatte.

Nonostante non ci si creda fin dall’inizio, alla fine è proprio così: un neonato cambia totalmente la vita e questo è un dato di fatto.

Ecco allora che è importante conoscere 5 cose fondamentali che possono salvare nei momenti più critici:

  • Niente (o poco) andrà secondo i piani. La vita con un neonato è una nuova vita! Si può provare a pianificare tutto al meglio, ma… ogni neonato ha esigenze a sé e bisogna anche considerare il fatto che genitori non si nasce, ma si impara con il tempo a diventarlo. L’unica cosa da poter fare in questo momento è fare eseprienze sul campo, affrontando man mano imprevisti, in cui vi sembrerà di non essere all’altezza. La cosa importante è non farsi prendere dal panico: giorno dopo giorno, tutto inizierà ad avere senso.

 

  • Poi passa! Ci sarà un momento in cui si riuscirà a capire perfettamente il perché il bambino piange e di cosa ha bisogno, dopo i primi tentativi non andati proprio benissimo. Ci sarà anche il momento in cui si riuscirà a dormire una notte per intero, per un approfodimento di questo tipo ecco un articolo relativo. E soprattutto quando sembra di non essere all’altezza della situazione, bisogna pensare solo a una cosa: poi passa!

 

  • Tutti hanno un’opinione e te la vogliono dire. Bisona partire da un presupposto, tutti hanno un consiglio da fornire soprattutto nei primi mesi da mamma che siano parenti, amici, medici, vicini di casa. Ognuno di questi sono in grado di fornirti dei consigli, la maggior parte dei quali non richiesti. Ma soprattuttoin molti potrebbero giudicare anche le vostre scelte, storcendo il naso in merito a ciò che avete compiuto. Cosa fare? Nient’altro se non ascoltare i consigli di chi ci si fida e di chi è esperto, ma soprattutto imparare a fidarsi del proprio istinto: è l’unico modo per diventare un genitore.

 

  • L’amore incondizionato a prima vista? Non è affatto scontato. Non è sempre detto che appena si vede il bebè per la prima vola, si provi uno sconfinato amore. Per alcuni genitori è così, altri invece ci impiegano più tempo per far crescere un sentimento nuovo. È del tutto normale non sentirsi immediatamente mamma o papà: ognuno ha bisogno di tempi e soprattutto di spazi diversi!

 

  • Non vergognarti di chiedere aiuto. I primi mesi di vita con un neonato sono davvero complicati: per alcuni possono essere la cosa più naturale del mondo, per altri invece estremamente ardui e soffocanti e per altri ancora una via di mezzo tra questi due. Qualsiasi sentimento sentiate non consideratevi un genitore di serie a o di serie b, anzi dovete semplicemente trovare il vostro modo per fare da genitori al piccolo. E poi c’è una cosa da non sottovalutare mai: chiedere aiuto quando ne avete bisogno, è importante e non bisogna minimamente vergognarsi di ciò.

E voi unimamme come avete fatto ad affrontare i primi mesi con il bebè?

Laura D'Arpa

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

2 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

2 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

2 settimane fa