Sul web sta spopolando un corso che insegna alle mamme a partorire con meno dolore e molto più velocemente, ma di cosa si tratta?
Si sa il parto è un argomento caldo, soprattutto per quelle mamme che in questo momento sono in dolce attesa.
La paura del travaglio è un sentimento comune, quindi se qualcuna dovesse averla non sentitevi in difetto è totalmente normale!
Tuttavia come si è parlato anche in precedenza il parto può avvenire attraverso due modi: cesareo e naturale.
Il cesareo è a tutti gli effetti un’operazione chirurgica e sui pro e i contro della procedura si è parlato in un lungo articolo passato.
Per quanto riguarda il parto naturale sono tante le teorie di pensiero a riguardo. Innanzitutto ci sono quelle che provengono dal personale medico specializzato nel campo e successivamente le miriadi di esperienze vissute da altre donne.
Tuttavia anche in questo caso, se si desidera procedere con il parto naturale, il consiglio è quello di frequentare un corso preparto che può fornire i giusti consigli a una mamma che sta per partorire.
Dell’argomento si è parlato approfonditamente in uno scritto passato, fornendo anche qualche consiglio su come sceglierlo in base alle esigenze della mamma.
Nonostante ciò sul web sta spopolando un corso di questo tipo che insegna alle mamme a partorire provando meno dolore e in modo più veloce.
Ma in cosa consiste, scopriamolo!
Il corso in questione si trova online ed è possibile iscriversi da ogni parte dell’Italia.
Questo promette di insegnare alle mamma in procinto di partorire ad affrontare il travaglio con meno dolore e riducendo drasticamente i tempi.
Il corso è stato creato da Elena Taddei, docente di Scienze motorie a Firenze, la quale ha creato una pagina su instagram chiamata “Mamme in movimento”.
All’interno della pagina la professoressa fornisce vari consigli su come prepararsi al lieto evento, tanto che è possibile trovare post in cui si parla di come riuscire a dormire in gravidanza, se il pilates possa essere un esercizio utile quando si aspetta, come superare la paura del parto, eliminare il mal di schiena o ancora la spinta e la respirazione.
Insomma una serie di consigli utili che forniscono un quadro ben specifico su come affrontare questo momento così delicato.
Secondo la coach – così la professoressa Taddei si definisce – alle mamme per partorire serve un’attività fisica fatta in modo continuativo e mirata soprattutto per una specifica parte del corpo, che nel caso in questione, è quella del bacino.
Infatti tutti i consigli che la professoressa Taddei fornisce alle mamme sono frutto di uno studio approfondito in biomeccanica tradotto in allenamento fisico, posizioni e come spingere.
Secondo la coach, in questo modo, il travaglio diventa un vero e proprio gesto atletico in cui le mamme si sentono molto più a loro agio nell’affrontarlo, dal momento che sono più consapevoli su che tipo di movimenti effettuare e fin dove spingersi.
Se siete interessate alla filosofia della coach Taddei, ecco il link alla sua pagina Instagram dove poter apprendere le prime nozioni sulla materia:
Finalmente una tecnica mirata che riesca a fornire supporto alle mamme che nei mesi precedenti al parto sono spesso sottopressione e in preda al panico.
E voi unimamme eravate a conoscenza di questo corso online?
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