Da+oggi+si+potrebbe+guarire+dal+diabete+%7C+Una+nuova+tecnica+dall%26%238217%3BOlanda
universomammait
/2021/01/14/guarire-diabete-una-nuova-tecnica/amp/
Attualità

Da oggi si potrebbe guarire dal diabete | Una nuova tecnica dall’Olanda

Published by
roberta papa

Si può guarire dal diabete? Pare che con questa rivoluzionaria tecnica nata in Olanda sia possibile. Una speranza per molte persone.

Il diabete di tipo 2 è una malattia che colpisce tantissime persone e finora è stato trattato con le iniezioni di insulina e la terapia farmacologica. Una terapia poco invasiva è stata inventata nei Paesi Bassi e pare abbia funzionato sul 75% del campione preso in esame, che non ha avuto più bisogno di terapia insulinica anche a distanza di un anno.

In cosa consiste la nuova tecnica per trattare il diabete

Il diabete colpisce una mucosa dell’intestino, situata nel duodeno, che per diete ricche di grassi e zuccheri e uno stile di vita sbagliato perde la sua funzione e provoca la resistenza insulinica.

Questa tecnica, poco invasiva perché fatta con un catetere, è chiamata “Ringiovanimento della Mucosa Duodenale” (DMR – Duodenal Mucosal Resurfacing) . In pratica, si inserisce per via endoscopica un palloncino nel tratto del duodeno logorato. Questo palloncino, gonfiato con acqua calda, brucerà la mucosa, che nel giro di qualche settimana si riformerà e migliorerà il livello di glicemia. Questo consente innanzitutto di ridurre o interrompere del tutto le iniezioni di insulina, un grandissimo traguardo per chi soffre di questa grave malattia, ma tra i benefici avuti nei 16 pazienti che si sono sottoposti finora a questa procedura sperimentale ci sono anche

  • riduzione dell’IBM, passato da 29,8 a 25,5 in un anno
  • riduzione del peso corporeo
  • diminuzione del grasso epatico (del fegato) da 8,1& a 4,6% nell’arco di sei mesi
  • significativa riduzione delle iniezioni di insulina (50%) nei pazienti che aveva continuato a seguire la terapia

LEGGI ANCHE: DIABETE DI TIPO 2 NEI RAGAZZI, È ALLARME: MALATTIA PIÙ AGGRESSIVA

Un successo, quindi, anche se il campione di riferimento è ancora troppo piccolo. Proprio per questo, e sulla base dei risultati promettenti ottenuti dal trial, gli scienziati olandesi hanno avviato uno studio più ampio, internazionale e randomizzato, che è stato chiamato “Revita T2Di Pivotal”. Se i risultati confermeranno gli esiti positivi avuti finora, potrebbe essere un grandissimo traguardo della medicina, che migliorerà sensibilmente la vita delle persone che soffrono di questa patologia, legata a numerosi rischi collaterali e malattie correlate come

  • malattie cardiache e a carico delle arterie
  • perdita di sensibilità agli arti e, nei casi più gravi, amputazioni
  • cecità
  • insufficienza renale

Non ci resta che ben sperare su questo studio del Centro medico dell’Università di Amsterdam e aspettare la conferma di questa bella notizia.

Voi unimamme cosa ne pensate di questi progressi per questa malattia purtroppo ancora così invalidante?

roberta papa

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

2 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

2 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa