Un parco per i bambini nel quale è vietato l’ingresso agli adulti; è il progetto per riqualificare una zona degradata di una grande città.
Riqualificare le aree abbandonate delle città è sempre un bel progetto. Avere degli spazi comuni nei quali poter passeggiare, giocare e chiacchierare in tutta sicurezza è un valore aggiunto e dovrebbe essere fatto dalle amministrazioni Comunali ogni qualvolta possibile.
Nella città italiana tra le metropolitane, Milano, è stato progettato un parco speciale che avrà come obiettivo i bambini. Unimamme conoscete il “galateo” quando si frequenta un parco giochi? Ecco di cosa si tratta.
Parco per i bambini: 4.200 metri quadri per divertirsi in tranquillità
Doveva essere già pronto quest’anno, ma a causa dell’emergenza sanitaria sono stati posticipati i lavori, un bellissimo progetto pensato per i bambini ed i ragazzi. Si tratta della creazione di un parco a loro deidcato dove gli adulti non sono ammessi; o meglio ne potrà entrare solo uno per bambino per accompagnarlo e sorveglirlo.
Entro tre mesi verrà realizzato un parco recintato a finco della stazione in piazza Luifi di Savoia a Milano. L’area sarà di 4.200 metri quadrati e sarà la versione ridotta dei giardini di villa Reale di via Palestro.
Un porgetto patrocinato anche dall’Unicef e realizzato con 300 mila euro di oneri aggiuntivi previsti nella convenzione siglata con Grandi Stazioni Retail per la realizzazione del Mercato Centrale, la cittadella del gusto che aprirà dal lato opposto, in piazza IV Novembre.
L’idea è nata per permettere ai bambini che abitano nella zona di avere un’area tutta per loro e per riqualificare una zona nella quale c’è ancora dell’insicurezza e del decrato. Adesso nella piazza ci sono solo delle piccolo aiuole, spazi verdi inutilizzati e mal tenuti, ma dopo i lavori i bambini postranno accedere ai giochi accompagnati da un genitore, da un nonno, da un familiare.
Il progetto è iniziato già qualche anno fa creando un campo di pallacanestro per far divertire i ragazzi del quartiere. All’inizio non ci andava nessuno ed era diventato un altro punto di spaccio, ma con il tempo le cose sono cambiate come racconta a Repubblica, Donatella Ronchi, la presidente del Fas, l’associazione nata per valorizzare i magazzini raccordati e le zone limitrofe: “A furia di perseverare tenendolo in ordine, è pieno di ragazzi, soprattutto in estate. L’idea di un parco per i bambini è sicuramente originale, ma positiva perché riempire un vuoto, in qualunque modo, dà un senso di sicurezza maggiore a tutti”.
Un progetto apprezzato dai residenti che sperano che ci sarà modo anche di pensare ai ragazzi più grandi creado un punto per andare in skate.
I giardinetti nascono all’interno di un disegno più ampio, “Cantiere centrale”, il maxiprogetto di riqualificazione della stazione e delle piazze che la circondano.
Voi unimamma cosa ne pensate di questo progetto? Potrebbe essere esteso anche ad altre realtà?