Sempre più spesso si sente parlare del latte di mandorla, ma che tipo di benefici dà ai bambini e di conseguenza quali svantaggi.
Nella dieta mediterranea, il latte vaccino è sempre di più sostituito con il latte di mandorla. Di solito questo cambiamento viene prescritto per tutti quei bambini che hanno un’intolleranza al lattosio, ma non è adatto a tutti.
Prima di vedere quali benefici e controindicazioni può apportare questa tipologia, è necessario partire dal presupposto che il latte è un alimento che non va mai sostituito, almeno che non ci sia una valida ragione medica.
Ovviamente per apportare tale sostituzione è necessario far diagnosticare da un professionista l’intolleranza al lattosio.
Per avere un’idea di quanto sia importante il latte nell’alimentazione dei bambini, c’è un nostro approfondimento che può chiarire questo aspetto.
Latte di mandorla: da che età si può dare ai bambini
Il latte materno è il miglior alimento per i bambini e proprio per questo prima di introdurre una variante così diversa dal solito è necessario dover rispettare le indicazioni del pediatra.
Considerando che si parla di mandorle e la frutta secca nei bambini può essere introdotta al sesto mese di età, seppur ben tritata, anche il latte di mandorla può essere sottoposto allo stesso iter.
In ogni caso è bene prestare attenzione alla tabella nutrizionale del prodotto perché molte bevande presentano zuccheri aggiunti nella loro composizione, ciò riduce il valore nutrizionale.
Latte mandorla: benefici
Il latte in questione, in ogni caso, è una bevanda che può apportare al bambino numerosi benefici fin dalla tenera età. Vediamo quali sono:
- riduzione delle allergie: l’introduzione fin da piccoli di questo alimento riduce il rischio di sviluppare allergie alla frutta secca in una fase successiva, dal momento che questa contiene grassi e proteine di alta qualità;
- è un’opzione valida per i bambini che sono allergici al lattosio: previene le reazioni infiammatorie legate all’allergia
- maggiore apporto di minerali: grazie all’assunzione della bevanda si assume maggiore zinco. Questo micronutriente è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Latte mandorla: svantaggi
Al contrario del latte materno e di quello vaccino, il latte di mandorla è carente di proteine e di lipidi di alta qualità. Inoltre bisogna prestare attenzione a tutte quelle versioni che sono ricche di zuccheri aggiunti che non sono indicati per una corretta alimentazione.
Infine un ultimo punto da considerare è che la bevanda vegetale sarà costituita principalmente da acqua e da qualche traccia di mandorle: insomma un prodotto davvero insipido per questo sarebbe bene scoprire altri alimenti più nutrienti.
E voi unimamme avete mai provato il latte di mandorla?