Alcuni cosmetici e prodotti per l’igiene quotidiana contengono delle sostanze chimiche pericolose: ecco come leggere l’INCI per conoscerle ed evitarle.
Fin dalla nascita, ogni individuo è accompagato dall’uso di cosmetici e prodotti per l’igiene della persona che vengono utilizzati quotidianamente. Creme, bagnoschiuma, saponi, shampoo e prodotti di make up, tuttavia, possono contenere delle sostanze chimiche pericolose per la pelle.
Quando si acquista un prodotto per il corpo, infatti, è importante leggere e comprendere l’INCI del prodotto in modo da evitare sostanze che potrebbero arrecare danno. Molti cosmetici in commercio, infatti, sono pieni di sostanze chimiche come conservanti e siliconi derivati dal petrolio che sembrano arrecarci beneficio ma che, in realtà, mettono a repentaglio la nostra salute.
Ecco quali sono gli ingredienti da evitare e come riconoscerli.
Cosmetici e prodotti per l’igiene, leggere l’INCI per riconoscere le sostanze chimiche pericolose
Molti cosmetici e prodotti per la cura della persona in commercio contengono sostanze pericolose che possono portare danno alla nostra pelle e alla nostra salute. I prodotti che utilizziamo quotidianamente, infatti, potrebbero contenere sostanze come petrolati e parabeni: sono derivati del petrolio che ricoprono la cute e i capelli. La nostra pelle dunque appare idratata, ma in realtà queste sostanze gli impediscono di ricevere il nutrimento necessario.
La parola INCI è un acronimo che significa International Nomenclature Cosmetic Ingredients e ha lo scopo di tutelare il consumatore che, leggendolo, permette di conoscere gli ingredienti contenuti all’interno dei cosmetici, siano essi innocui o allergizzanti.
All’interno dell’INCI gli ingredienti vengono elencati in ordine decrescente dal più concentrato al meno concentrato: i primi in lista sono quelli presenti in quantità maggiore all’interno del prodotto, mentre quelli alla fine sono presenti solo in quantità esigue.
Anche il modo in cui sono scritti gli ingredienti è importante in un INCI: i nomi in latino indicano sostanze pure inserite nel cosmetico, i nomi con l’asterisco indicano prodotti provenienti da agricolture biologiche. I nomi in inglese, invece, indicano coloranti o prodotti chimici provenienti dal laboratorio.
Ma quali sono gli ingredienti da evitare e le sostanze chimiche pericolose all’interno della formulazione dei cosmetici?
- Petrolati e oli minerali: sono sostanze che derivano dagli scarti di raffinazione del petrolio, come Paraffinum liquidum, Mineral Oil, Vaselina, Petrolatum o Isoparaffin.
- Siliconi: sono derivati del petrolio non dermocompatibili che bloccano la traspirazione della cute e dei capelli, danneggiandoli. I siliconi sono ingredienti come: Dimethicone, Ciclopentasiloxane, Amodimethicone, Dimethiconol o tutti quelli che finiscono in -thicone, -xiloxane, -silanoil.
- Conservanti chimici: alcuni possono essere potenzialmente cancerogeni e possono interferire con la normale produzione di ormoni, come Formaldheyde o Triclosan.
- Emulsionanti: sono sostanze di laboratorio che servono per rendere il prodotto più fluido come PEG6, PEG20, PEG 75, PEG-4, PEG-n, PEG-40 e Buthen Glycol.
Alcune sostanze come i tensioattivi, inoltre, potrebbero causare allergie. Altre sostanze potenzialmente pericolose possono essere gli antibatterici chimici, antitraspiranti, assorbenti,edta-tetrasodium edta e tutte le sostanze che terminano in –trimonium, in –dimonium e in –glycol.
E voi Unimamme, conoscevate l’esistenza di queste sostanze pericolose? Che ne pensate?