Dieta vegana e salute dei bambini: una dieta vegana può causare pericolosi squilibri nei bambini, i risultati di uno studio.
Unimamme, è risaputo che, secondo il parere dei pediatri, la dieta vegana non vada affatto bene per i bambini.
Ora uno studio dell’Università di Helsinki, pubblicato sulla rivista EMBO Molecular Medicine,ha avvalorato questa tesi.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Dieta vegana nei bambini e pericoli per la salute: lo studio
Ecco come si è svolta la ricerca:
- i bambini avevano un’età media di 3,5 anni
- frequentavano gli stessi asili
- 6 seguivano una dieta vegana
- 10 una dieta vegetariana
- 24 erano onnivori
- è stata quantificata la presenza di molti nutrienti essenziali nel sangue e nelle urine
- a tutti i bambini tranne uno i genitori davano vitamina D
- a tutti davano vitamina B12
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I ricercatori hanno scoperto che i provvedimenti presi dai genitori non bastano ad equilibrare la dieta dei piccoli.
Dalle analisi è risultato che i bimbi vegani presentavano valori sotto la soglia per quanto riguarda la vitamina D e la vitamina A.
Bisogna però sottolineare che i prelievi sono stati effettuati in estate e quindi c’è da considerare l’esposizione al sole.
Inoltre si sono registrati bassi livelli di DHA, acido grasso essenziale per lo sviluppo del sistema nervoso e di quelli delle due forme di acidi grassi HDL e LDL e, infine, di quelli di diversi aminoacidi essenziali.
In sostanza tutto il metabolismo epatico dei bimbi che seguivano la dieta vegana era diverso dai coetanei, solo l’acido folico era superiore.
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C’è da considerare che in Finlandia ai bimbi vengono sono somministrate vitamine:
- B12
- D
- e lo iodio.
A seconda delle esigenze dei piccoli vengono poi dosati regolarmente:
- calcio
- vitamina B2
- ferro
- zinco
Dallo studio effettuato si evince che gli squilibri causati da questo tipo di dieta sono dannosi per i bambini. Essi li colpiscono pesantemente nella crescita e nello sviluppo.
Gli scienziati si rendono conto che il campione di questo studio è ristretto, ma invitano comunque a un maggior approfondimento.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi risultati?