Ben 44 anni fa un bambino è stato rapito: a distanza di anni è stato rintracciato. La sua storia, raccontata a Storie Italiane, ha dell’incredibile!
Durante la puntata del 19 febbraio di Storie Italiane, la conduttrice Eleonora Daniele ha raccontato una storia che ha dell’incredibile e che ha riacceso la speranza. La donna, che conduce il programma in onda dal 2013 ha raccontato tantissime storie fino ad oggi, ma mai nessuna di questa portata.
Il protagonista di quanto accaduto è un bambino, il piccolo Mauro, che ben 44 anni fa fu rapito piccolissimo dalla casa dei nonni. In tv la mamma che, dopo quasi mezzo secolo, non ha mai perso la speranza di riabbracciare il proprio bambino e che, è stata protagonista di una scoperta sensazionale.
“Abbiamo raggiunto questo obiettivo grazie all’ottimo lavoro di Magistratura e carabinieri“, ha affermato l’avvocato della famiglia di Mauro. Secondo le indagini, infatti, il bambino che ormai sarebbe un uomo maturo è stato rintracciato dall’altra parte del mondo e potrebbe essere uno degli uomini più ricchi al mondo.
Scopriamo tutti i dettagli di questa vicenda.
Il programma Storie Italiane, condotto dalla bravissima Eleonora Daniele, fin dagli esordi è stato in grado di emozionare tutti i telespettatori raccontando vicende quotidiane di gente comune. Quanto raccontato oggi, tuttavia, ha davvero dell’incredibile e ha riacceso la speranza nel cuore di tantissime mamme.
Molte, infatti, sono quelle mamme di bimbi scomparsi o rapiti che non si sono mai arrese e che ancora cercano i propri figli in lungo e in largo nella speranza di poterli riabbracciare. Una di queste mamme forse c’è riuscita e la sua storia è davvero molto particolare.
La storia del piccolo Mauro Romano è cominciata tantissimi anni fa, addirittura 44, ed è la storia di un bambino di 4 anni che, improvvisamente, scomparve da Racale, un piccolo paese nel sud del Salento, il 20 giugno del 1977. Nonostante siano passati tantissimi anni e siano state aperte e poi chiuse tantissime indagini, i genitori non hanno mai smesso di cercare la verità e di sperare.
Con gli anni tantissime piste sono state varate: tra il rapimento pianificato, al sequestro ad opera delle Brigate Rosse, fino alla mafia.
Secondo la ricostruzione ufficiale, il bimbo stava giocando con il fratello nel giardino della casa dei nonni quando, improvvisamente, si è allontanato in compagnia di qualcuno.
Un qualcuno che con gli anni ha anche chiesto un riscatto, all’epoca si parlava di ben 3o milioni di lire, salvo poi sparire nel nulla. E del bambino non si seppe più niente.
Dopo tanti anni, la madre di Mauro ha casualmente visto la copertina di una rivista e ha riconosciuto il volto del figlio che, qualora le indagini si rivelassero corrette, sarebbe oggi un ricchissimo sceicco.
Oggi, a distanza di quasi mezzo secolo, una nuova pista più certa ha riempito nuovamente di speranza il cuore di una madre che non si è mai rassegnata alla sparizione così misteriosa del suo piccolo. “Dopo 44 anni si è scoperto che probabilmente quel bambino che era stato rapito dalla casa dei suoi genitori, Mauro Romano, potrebbe essere ancora vivo e potrebbe essere uno degli uomini più ricchi al mondo“, ha esordito Eleonora Daniele.
A parlare è l’avvocato della famiglia che, davanti alle telecamere, ha parlato dei nuovi risvolti delle indagini che, finalmente, hanno portato a una nuova pista. “Ho richiesto l’accesso agli atti del Viminale, documenti di grandissima serietà ed ho scoperto che già dal 2008 si sospettava che il bambino fosse stato consegnato da uno zio a due soggetti ignoti, cioè lo avrebbero venduto“, ha spiegato il legale.
“Ho un contatto con una persona vicina al presunto Mauro Romano, ho importanti conoscenze negli Emirati Arabi. Ho ricevuto una risposta ma non posso dirla“, ha replicato il giornalista Giovanni Terzi: le indagini, dunque, porterebbero addirittura dall’altra parte del mondo.
Gli occhi di mamma Bianca, dopo tanti anni di omertà, hanno brillato di luce nuova: “Abbiamo scritto una lettera sotto la guida del nostro avvocato e l’abbiamo spedita, stiamo aspettando se risponderà, è stata fatta con ricevuta di ritorno, se riceviamo la ricevuta sappiamo che la lettera è arrivata. Ma penso che potrebbero far sparire anche questa lettera come hanno fatto con le altre“.
Mamma Bianca, però, non serba rancore, il suo cuore desidera solo conoscere la verità, sapere se il figlio è ancora vivo o meno: “Colui che mi ha fatto questo, che ha portato mio figlio lì consegnandolo in Arabia, dovrebbe dire tutta la verità. Lo perdonerei“.
E voi Unimamme, conoscevate questa storia? Che ne pensate?
Quando il termine della gravidanza si avvicina, molte donne iniziano a interrogarsi sul momento del…
Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…
La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…
Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…
La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…
Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…