Nelle nostre case ci sono fonti inquinanti dell’aria, con potenziali conseguenze sulla salute dei bambini e delle persone con le quali conviviamo: ecco come prevenire i pericoli secondo gli esperti dell’ISS.
Unimamme, il tema dell‘igiene della casa è tornato prepotentemente in auge con il Covid, gli esperti, per esempio, hanno ripetutamente sottolineato come sia molto importante aerare i locali.
A questo proposito possono tornare utili alcuni consigli del Gruppo di Studio Nazionale sull’inquinamento indoor dell’Istituto Superiore della Sanità.
Gli agenti inquinanti dell’aria in casa
Forse non ne siamo consapevoli, ma negli ambienti indoor, in casa quindi, possono trovarsi diversi agenti inquinanti come:
- materiali da costruzione
- vernici
- solventi
- colle
- arredi
- mobili e tappezzerie
- detergenti per la cura della casa e della persona
- insetticidi
- disinfettanti
- antitarlo e antiparassitari
- stufe e camini a legna
Gli esperti ci avvertono che se non vi è un corretto ricambio d’aria tramite le finestre i vari agenti inquinanti si accumulano nelle nostre abitazioni mettendo a rischio la nostra salute.
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Nelle nostre case possono esserci inquinanti chimici come: acidi, per esempio la candeggina, polveri, prodotti derivati da combustione, muffe, acari, composti organici volatili (formaldeide, canfora, ecc…).
Come migliorare la qualità dell’aria in casa: i consigli degli esperti
3 cose sconsigliate dagli esperti:
- il profumo è indicatore di pulizia? NO! Non esagerate con prodotti di pulizia come detergenti e detersivi, deodoranti ed eventuali diffusori. Potete utilizzare l’aceto e bicarbonato di sodio per le pulizie quotidiane.
- miscelare i prodotti? NO! Gli esperti consigliano di non farlo mai perché può essere molto pericoloso, in particolare non mischiate candeggina o ammoniaca con sostanze acide come gli anticalcari
- fumare in casa? NO! Attraverso il fumo vengono rilasciati inquinanti chimici nocivi per la salute, soprattutto dei bambini. Gli inquinanti poi impregnano pareti, arredi, tende e tappezzerie
2 cose raccomandate dagli esperti:
- Leggere sempre le etichette prima di utilizzare i prodotti, rispettando i consigli e le indicazioni. Utilizzate la dose di prodotto raccomandato dai produttori e così pure i tappi dosatori per evitare di impiegare quantità eccessive di prodotti
- Cambiare l’aria in casa: per ridurre la presenza degli agenti inquinanti, aprite le finestre più lontane dalle strade lastricate. Quando fate attività domestiche tenete aperte le finestre.
Alcune buone abitudini:
- far prendere aria agli abiti ritirati dalla lavanderia,
- lavare regolarmente la tappezzerie e le tende,
- evitare elevate punte di calore ed umidità per evitare l’aumento di inquinanti indoor e prevenire la formazione di muffe, acari, ecc…
- pulite regolarmente i filtri dei condizionatori
Piccoli ma utili consigli:
- se avete animali domestici: rimuovere allergeni cambiando spesso l’aria e passando spesso l’aspirapolvere
- se dovete ristrutturare: scegliere materiali con livelli emissivi bassi per inquinanti chimici indoor, attenzione alla certificazione, non sostare a lungo o riposare nella stanza in via di ristrutturaione, cambiare frequentemente l’aria per un paio di settimane
- se fate attività fai da te: usate materiale seguendo i suggerimenti e arieggiate durante e dopo
- se usate insetticidi: non abusate, cambiate spesso l’aria e non sostate dopo l’uso.
- se avete mobili nuovi: cambiate spesso l’aria per il possibile rilascio di agenti chimici inquinanti
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi suggerimenti?