In Salento, due sorelle gemelle hanno festeggiato un grande traguardo insieme: i loro 100 anni unite più che mai! Ecco chi sono.
Ormai è risaputo, il benessere diffuso ha allungato la vita degli italiani che vivono meglio e di più: ne sono esempio i moltissimi nonni centenari che popolano il nostro Paese. Uomini e donne memori di una generazione che sta quasi scomparendo ma che, ancora, ne conserva alcuni testimoni.
Sono sempre più diffusi, nelle grandi città ma anche nelle piccole realtà, i festeggiamenti per i cittadini speciali che hanno raggiunto un traguardo così importante come quello dei cento anni. Questo traguardo così importante, in una piccola realtà del Salento, è stato raggiunto da due gemelle, unite più che mai.
Nella giornata del 20 Febbraio, infatti, le sorelle gemelle Adele Bruna e Maria Antonia Gerardi hanno festeggiato il loro centesimo anno di vita: un evento davvero molto raro.
Adele Bruna e Maria Antonia sono due gemelle speciali che, lo scorso 20 Febbraio hanno oltrepassato insieme un altro traguardo importante della loro vita.
Le due centenarie sono nate poco dopo la Prima Guerra Mondiale e sono sempre state molto affiatate tra di loro. Il loro legame è rimasto indissolubile anche dopo il trasferimento di una delle due al Nord e poi in Basilicata.
Nonostante la distanza, Adele Bruna e Maria Antonia hanno sempre continuato a sentirsi ogni giorno, imparando anche i segreti delle moderne tecnologie. Ognuna delle due, infatti, ha il suo telefonino e settimanalmente entrambe trascorrono qualche minuto per sapere soprattutto i dettagli riguardanti la salute l’una dell’altra.
La bella notizia è stata diffusa dalla pagina facebook del Comune di Carpignano Salentino che ha condiviso le foto delle due sorelle e dei festeggiamenti di una delle due. Ecco cosa è stato riportato dal sindaco:
“100 ANNI DI VITA: TANTI AUGURI ALLA SIG.RA ANTONIA MARIA GERARDI E A SUA SORELLA ADELE BRUNA .
Le misure sanitarie contro la pandemia da covid-19 mi hanno sottratto una delle più grandi gioie che un sindaco possa vivere nell’esercizio del mandato, cioè festeggiare l’incredibile traguardo dei 100 anni di vita di un proprio concittadino non solo insieme ai suoi familiari ma anche con il resto della cittadinanza.
E stavolta, ove fosse stato possibile, avremmo organizzato una festa davvero straordinaria, una festa doppia, perché la nostra concittadina serranese, sig.ra Antonia Maria Gerardi, per tutti nonna “Tetta”, ha una gemella pure lei ancora in vita, la sig.ra Bruna, che vive a Melendugno, e quindi avremmo festeggiato tutti insieme il caso eccezionale e rarissimo di un legame indissolubile nato nell’utero materno e giunto al secolo di vita.
Purtroppo però abbiamo dovuto giustamente limitarci, anche su espressa richiesta dei familiari, ad una cerimonia molto semplice ed austera, limitata alla consegna di una pergamena (qui in allegato) in ricordo dell’evento e alla sola presenza di familiari e pochissimi amministratori.
Non la conoscevo personalmente la sig.ra Tetta, che purtroppo da un po’ di tempo è costretta a letto dal peso degli anni e da motivi di salute, ma ho imparato a conoscerla un po’ attraverso i racconti di suo figlio Pinuccio, il nostro direttore artistico dell’“Olio della poesia”, che, abile nel raccontare come nello scrivere versi, mi ha parlato della lunghissima vita della sua dolce mamma e del rapporto strettissimo, quasi simbiotico come per tutti i gemelli, tra le due sorelle, diventate, alla soglia dei cent’anni, persino tecnologiche ed esperte di telefonini, tanta era la voglia di sentirsi quotidianamente, almeno per qualche minuto.
Pinuccio mi ha mostrato la foto in bianco e nero di due splendide giovinette e poi quella più recente delle due sorelle fotografate quando ormai erano diventate anziane signore dai capelli canuti ed in entrambe le foto traspare subito una nobiltà di portamento, un’austerità e al contempo una dolcezza che mi ricordano con struggente nostalgia quelli delle mie nonne, persone di una volta, quelle che vivevano la propria vita nel timore di dio, nella riservatezza e nell’amore assoluto per famiglia, figli e nipoti.
A nome mio, dell’Amministrazione comunale e di tutti i cittadini di Carpignano e Serrano, buon compleanno, nonna Tetta, e anche a te, nonna Bruna.
Grazie per il patrimonio di esperienza e di umanità che siete riuscite a trasmetterci.
Mario Bruno Caputo”
Secondo un report pubblicato dall’Istat nel 2019, al 1 Gennaio 2019 i centenari presenti in Italia erano, addirittura, 14.456 di cui, più dell’80% sono donne. Ma non solo centenari: un’altra categoria in crescita in Italia è quella dei super-centenari, ossia coloro che hanno superato i 105 anni d’età.
“Tra il 2009 e il 2019 sono 5.882 gli individui che hanno raggiunto l’importante traguardo dei 105 anni di età, si tratta di 709 maschi e 5.173 femmine“, si legge così nel report demografico. Ma non è tutto.
La maggior parte dei centenari risiede nel Nord Italia e, in particolare, in Liguria: la regione è considerata quella con la più elevata presenza di centenari e ultracentenari d’Italia.
E voi Unimamme, conoscevate queste notizie? Che ne pensate?
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…