Ad Avellino, Nonna Livia di 86 anni ha compiuto davvero un’impresa memorabile per sottoporsi alla prima dose del vaccino.
Da quando è stato dato il via libera ai vaccini per gli ultra-ottantenni, in tutte le Regioni è stato registrato un boom nelle prenotazioni. In tutte le Regioni, inoltre, dopo la prenotazione possibile nelle diverse modalità sottolineate dalle autorità, ci sarà la convocazione a cura del centro vaccinale di riferimento.
Le vaccinazioni degli ultraottantenni permetteranno di tutelare maggiormente una delle fasce più a rischio di contrarre sintomi potenzialmente fatali.
Proprio a questa fascia appartiene un’anziana nonna che, pur di essere sottoposta al tanto atteso vaccino, ha fatto di tutto! Scopriamo insieme la straordinaria forza di Nonna Livia.
Come tante sue coetanee, forgiate da una vita di duro lavoro e sacrificio, anche nonna Livia di 86 anni è una donna d’altri tempi. Lo scorso 20 Febbraio, infatti, questa ostinata nonnina dell’Avellinese ha percorso a piedi ben 15 chilometri per recarsi al più vicino centro vaccinale.
Con grande tenacia, l’anziana Livia non si è persa d’animo e dal suo Comune di residenza, Calitri, si è recata a Bisaccia per sottoporsi alla somministrazione della prima dose del vaccino anti-Covid. Come riportato da Il Mattino, a 86 anni, la donna si è alzata di buon mattino e, dopo un cammino durato quattro ore, è arrivata alle 13 per l’appuntamento con i medici.
Tuttavia, dopo il lungo cammino, la donna è arrivata al centro polifunzionale sbagliato: accolta e rifocillata dagli operatori, è stata accompagnata nel centro medico giusto. “Le abbiamo chiesto come fosse arrivata a Bisaccia. Ha confermato di aver percorso la strada a piedi e di essersi fatta accompagnata solo nel tratto finale“, ha raccontato uno degli operatori a Il Mattino.
Dopo la somministrazione del vaccino, nonna Livia è stata riaccompagnata a casa dal personale addetto ai servizi sociali: “Conosciamo la signora e non è la prima volta che percorre a piedi il tratto di strada tra i due comuni. È una di quelle anziane che sembra avere, è proprio il caso di dirlo, una marcia in più.“, ha raccontato il capo dei vigili urbani di Bisaccia.
“Ho perso l’autobus e mi sono avviata a piedi. Ho percorso gran parte della strada e alla fine due donne mi hanno dato un passaggio“, ha raccontato l’arzilla nonnina raggiunta dalle telecamere di Irpinianews.
Una donna che non demorde nonna Livia!
E voi, Unimamme, conoscevate questa storia? Che ne pensate?
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