Esame di Maturità 2021: quando e come si svolgerà. Le informazioni utili.
Pubblicate data di inizio e modalità dell’Esame di Maturità 2021 (più corretto chiamarlo Esame di Stato).
Anche per quest’anno, ancora segnato dalla pandemia di Covid-19, l’Esame di Stato si svolgerà ancora con una prova orale. La novità, tuttavia, è rappresentata da un elaborato scritto che gli studenti dovranno preparare prima e sul quale si baserà l’orale.
Non sarà, tuttavia, la tesina che negli anni scorsi veniva preparata per il colloquio orale ma sarà un “elaborato ampio, personalizzato, sulle materie di indirizzo concordandolo con il consiglio di classe”. Come aveva annunciato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che nel nuovo governo Draghi ha preso il posto di Lucia Azzolina.
Ecco come, e soprattutto quando, si terrà l’esame.
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Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha appena firmato le ordinanze sugli Esami di Stato. Sono stabilite le regole per gli Esami di giugno, tenendo conto dell’emergenza sanitaria e del suo impatto sulla vita scolastica e del Paese.
Come già anticipato l’Esame di Maturità 2021 si svolgerà con una prova orale in presenza, che partirà dalla discussione di un elaborato , il cui argomento sarà assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe nei mesi che precedono l’Esame stesso. Gli studenti lavoreranno all’elaborato affiancati da un loro insegnante. L’elaborato riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi.
L’argomento dell’elaborato sarà assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe entro il prossimo 30 aprile. Gli studenti avranno un mese per poterlo sviluppare. La consegna, infatti, è prevista entro il 31 maggio seguente. Ciascuna studentessa e ciascuno studente avrà il tempo di curarlo in modo approfondito grazie anche al supporto del docente che accompagnerà questo percorso, aiutando ciascun candidato a valorizzare quanto appreso.
Poi a partire dal 16 giugno l’elaborato verrà presentato e discusso nel colloquio orale previsto per l’Esame di Stato 2021. Questa, infatti, è la data di inizio della Maturità 2021. Si partirà mercoledì 16 giugno alle 8.30 con i primi colloqui orali. Per ciascun studente il colloquio avrà una durata di circa 60 minuti e in una giornata si terranno fino a un massimo di 5 colloqui. L’ordine di convocazione dei candidati seguirà la lettera alfabetica estratta dal sorteggio dalle singole commissioni.
La commissione dell’Esame di Stato sarà interna, con il Presidente esterno.
L’elaborato, da cui partirà la prova orale dell’Esame di Maturità 2021, sarà assegnato sulla base del percorso svolto dagli studenti e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. A loro volta queste potranno essere integrate da altre discipline, esperienze relative ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente.
Inoltre, l’elaborato potrà avere forme diverse, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche della studentessa o dello studente, in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto.
Le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi sono state pubblicate insieme alle ordinanze.Per quanto riguarda i principali indirizzi scolastici, le materie sono le seguenti
Tutte le discipline sono pubblicate sul sito web del MIUR.
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Nel colloquio orale d’esame, dopo la discussione dell’elaborato, lo studente proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di temi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.
Il candidato esporrà l’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Poi dimostrerà, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.
Durante lo svolgimento del colloquio, la commissione terrà conto anche del curriculum dello studente, che comprende il percorso scolastico e anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato e attività culturali.
Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti di cui:
Al colloquio orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, è prevista anche l’assegnazione della lode.
Le studentesse e gli studenti saranno ammessi all’Esame di Stato dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale. Il Ministero precisa che la partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso. Inoltre, saranno le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale.
È prevista anche la deroga al monte orario per i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, che non rappresenta un requisito di accesso.
Per quanto riguarda i candidati esterni, saranno chiamati a svolgere la prova preliminare a maggio, per poter accedere all’Esame di giugno. In ogni caso non oltre il termine delle lezioni. Le sedi di esame sono le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione alle quali gli stessi sono assegnati.
Ulteriori informazioni sull’ordinanza del ministro sul sito del MIUR: www.miur.gov.it/web/guest/-/scuola-pubblicate-le-ordinanze-sugli-esami-di-giugno
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