Il nuovo Governo Draghi, in virtù dell’aumento dei contagi di questi giorni, è corso ai ripari varando un nuovo Decreto, in vigore dal 15 marzo al 6 aprile. L’Italia intera, in occasione delle festività pasquali, si appresta ad entrare in zona rossa. Quali attività saranno consentite? Ecco le risposte alle domande più comuni
In Italia, i contagi sono in progressivo aumento. Questo è quanto emerge dal monitoraggio effettuato dalla Fondazione Gimbe, dal 3 al 9 marzo 2021. In particolare, è stato registrato un aumento dei contagi e del numero dei decessi durante la settimana con un +13%, confermando di fatto l’inizio della terza ondata.
Alla luce di questi aumenti il Governo ha varato un nuovo decreto con il quale ha introdotto nuove misure restrittive e predisposto l’entrata di tutto il paese in zona rossa dal 3 al 5 aprile.
Zona rossa a marzo, le attività consentite
Di seguito, sono fornite una serie di risposte alle domande più frequenti sulle attività che possono essere svolte in zona rossa, come da sito del Ministero dell’Interno.
Prima di cominciare, va ricordato che, al di là della zona in cui ci si trova, resta attivo per tutto il territorio nazionale il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Sono consentiti gli spostamenti nei territori vicini?
Si, a patto che si tratti di comuni con non più di 5mila abitanti e rimanendo nel raggio di 30 chilometri. Mentre, gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia resta vietato.
Ci si può recare a scuola?
Le attività scolastiche di ogni ordine e grado e, dunque, anche le scuole dell’infanzia sono sospese in tutte le regioni interessate dalla zona rossa. Tale sospensione riguarda anche i Comuni entrati in zona rossa mediante ordinanze locali a di là, quindi, del colore della propria regione.
La didattica in presenza è consentita, invece, agli studenti con disabilità o che presentino particolari bisogni.
In riferimento, invece, alle Università saranno i singoli atenei a decidere quali attività di tipo formativo dovranno rimanere in presenza, sempre rispettando i protocolli di sicurezza.
Nei casi di sospensione delle attività scolastiche, peraltro, fino al 30 giugno per i lavoratori in proprio, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari sono stati annunciati congedi e bonus nonché servizi di baby sitting.
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Si può fare attività sportiva o motoria?
L’attività motoria è consentita individualmente sempre purché venga svolta nel rispetto della distanza di sicurezza di un metro, provvisti di mascherina e all’aperto. L’attività motoria è consentita anche in prossimità della propria abitazione, mentre quella sportiva all’interno del comune. Le attività di palestre e piscine sono sospese anche nei centri sportivi all’aperto.
Sono aperti i negozi?
In zona rossa, è disposta la chiusura di tutti i negozi che prestano servizi considerati di natura non essenziale. Di conseguenza, restano aperti gli alimentari, le farmaci, i tabaccai, i negozi di elettronica e per bambini come tutte le attività considerate di prima necessità.
In generale, restano aperti tutti i negozi ad eccezione dei negozi di abbigliamento, di calzature e le gioiellerie e, infine, i mercati.
Si può andare ad un funerale?
La risposta è si, ma devono essere garantite la distanza di sicurezza e il rispetto delle regole anti-covid. Non è stato indicato un numero fisso di persone che possono partecipare alle esequie. Questo, infatti, andrà stabilito in base alla grandezza del relativo luogo di culto.
Nel caso di esequie fuori comune o regione, invece, il discorso cambia. In questo caso, infatti, la partecipazione è prevista solo nel caso di familiari stretti fino al 2° grado di parentela o in caso si tratti dell’unico parente rimasto.
E’ consentito andare a messa?
La risposta è si purché ci si rechi nella chiesa più vicina alla propria abitazione. Anche il giorno di Pasqua sarà possibile recarsi a messa rispettando le misure anti assembramento e indossando la mascherina.
Si possono visitare musei e mostre? E per le biblioteche?
I musei e le mostre sono vietate. Le biblioteche e le librerie invece restano aperte con la previsione di contingentare gli ingressi in base alla capienza della relativa struttura.
Ci si può recare al Bar o al ristorante?
Ci si può recare dal parrucchiere?
La risposta è no dal momento che parrucchieri, i barbieri e anche i centri estetici dovranno restare chiusi a differenza di quanto avviene nelle zone arancioni e in fascia bianca.
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La risposta è si. Salvo l’introduzione di ordinanze da parte delle singole regioni o dei singoli comuni, i parchi restano aperti.
La visita a parenti e amici è consentita?
Stando a quanto stabilito dall’ultimo Decreto emanato dal Governo Draghi non è possibile fare visita a parenti e amici anche all’interno del Comune e neppure una sola volta al giorno.
L’unica eccezione è prevista per le festività pasquali: dal 3 al 5 aprile, infatti, sarà possibile fare visita ai familiari, una sola volta al giorno, all’interno della propria regione.
Con l’autentificazione, la persona dichiara di essere a conoscenza:
- delle misure emanate per il contenimento del contagio da Covid-19;
- delle altre misure previste da altre ordinanze;
- delle relative sanzioni in caso di mancato rispetto delle predette misure;
Oltre a ciò bisogna, l’autocertificazione serve a specificare se lo spostamento è motivato da reali esigenze, ad esempio, lavorative, di salute o in tutti gli altri motivi ammessi dalle norme emanate dal nuovo Decreto Draghi. Al termine della compilazione dell’autocertificazione, questa andrà firmata da colui che effettua lo spostamento e dall’operatore delle forze dell’ordine.
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Unimamme avete capito quali spostamenti sono consentiti all’interno della zona rossa?