Domenica 9 maggio del 2021 ricorre la Festa della Mamma, una delle feste più celebrate al mondo. Scopriamo la storia poco conosciuta di questa festa.
Si tratta di una festa celebrata in tutto il mondo ma con date diverse.
Scopriamo le origini e perché è bene festeggiare.
Festa della Mamma 2021: perché si festeggia domenica 9 maggio?
Ogni anno la regola è: la seconda domenica di maggio in Italia è la Festa della Mamma. Non in tutti i paesi però è così. In Inghilterra, ad esempio, è la quarta domenica di Quaresima, in Norvegia è la seconda domenica di febbraio, ecc.
Oltre all’Italia, a festeggiare la seconda domenica di maggio sono:
- Australia
- Austria
- Belgio
- Brasile
- Canada
- Cile
- Cina
- Colomba
- Cuba
- Croazia
- Danimarca
- Ecuador
- Estonia
- Filippine
- Finlandia
- Germania
- Giappone
- Grecia
- Hong Kong
- Islanda
- Lettonia
- Malta
- Malaysia
- Nigeria
- Nuova Zelanda
- Paesi Bassi
- Perù
- Porto Rico
- Repubblica Ceca
- Singapore
- Slovacchia
- Stati Uniti
- Svizzera
- SudAfrica
- Taiwan
- Turchia
- Ucraina
- Uruguay
- Venezuela
Le origini della Festa della Mamma
Circa le origini, esse risalgono ai tempi antichi, di Greci e Romani, dove culti politeisti celebravano divinità femminili come simboli di fertilità. Quindi è nata come festa religiosa, per celebrare il passaggio dal freddo inverno alla calda estate, e poi diventata laica-commerciale.
In Italia si è iniziato a festeggiarla negli anni ’50, grazie all’iniziativa di un sacerdote toscano che ha deciso di celebrare la mamma. Si tratta di don Otello Migliosi, di Assisi, che ha proposto di festeggiare le mamme come simbolo di dialogo.
Nel 1959 è stata pubblicata la legge che ha riconosciuto la festa in Italia l’8 maggio. Dal 2000 si è poi cambiata la data, rendendola variabile e fissandola nella seconda domenica del mese di maggio.
In realtà, sempre in Italia, era stata precedentemente fissata una data “politica” dedicata alla “maternità”, la “Giornata della madre e del fanciullo”: siamo nel 1933 e il regime fascista l’ha fissata nella vigilia di Natale, il 24 dicembre. In questa giornata venivano premiate le madri che avevano avuto la prole più numerosa.
C’è da dire però che in America la storia affonda le proprie radici nella vita di una donna e mamma attivista: Ann Reeves Jarvis che dopo la guerra civile americana propone una festa per la mamma, per favorire la pace tra nordisti e sudisti.
Sulla stessa linea di pensiero anche una poetessa, Julia Ward Howe, che chiede alle mamme di promuovere la pace tra gli Stati. Siamo nel 1870.
A distanza di alcuni anni, Anna Jarvis, la figlia di Ann Reeves Jarvis, riesce a convincere i governanti ad istituire tale giornata: siamo nel 1909, il 10 maggio. La festa diventa poi nazionale grazie al presidente americano Wilson, nel 1914, per celebrare le mamme dei soldati.
E voi unimamme, conoscevate l’origine di questa festa? Concordate sul ruolo fondamentale e di pace delle mamme?