Il 28 maggio è l’onomastico di chi si chiama Andrea. Scopriamo il significato del nome e la vita del santo ricordato oggi.
Il nome deriva dal greco e significa “uomo”.
Chi porta questo nome è molto curioso ed è guida per molti.
Varianti del nome:
Simboli associati al nome
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Il 28 maggio si celebra la vita di Sant’Andrea il Folle o Sant’Andrea di Costantinopoli, asceta vissuto a Bisanzio nel secolo X.
Andrea, di nazionalità slava, è uno schiavo di un uomo ricco, forse notaio che lo educa. Il suo padrone, dopo i primi segni di demenza, lo fa incatenare e rinchiudere per 3 mesi nella chiesa di S. Anastasia.
Viene poi liberato e abbandonato alla vita errante.
Il fatto di essere ricordato come Folle in Cristo è perché simulando la pazzia, scegliendo carità e disprezzo del corpo, sente di vivere più vicino a Gesù e di allontanarsi dalla logica “normale”.
Si consacra alla preghiera e alla carità. Arriva, per perseguire l’umiltà, ad un livello di degrado esteriore insopportabile. Lo racconta Epifanio, suo interlocutore e futuro patriarca di Costantinopoli.
Nella Chiesa russa la sua memoria è collegata con il racconto di un’apparizione della Madonna e da questa deriva la festa della Protezione della Madre di Dio.
Si racconta infatti di Andrea rapito in estasi in mezzo alla folla durante una visione della Madonna con alcuni apostoli e santi, che la seguono in corteo. La Signora a un certo punto, dopo aver pianto e pregato, ricopre con un velo scintillante il popolo sottostante, compreso Andrea.
Unimamme, voi conoscevate la storia di questo santo? Vi piace il nome?
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