Dopo il terribile episodio con i wurstel, sono state trovate tracce di Listeria anche in questi altri alimenti. Fate molta attenzione!
A seguito del terribile episodio riguardante i wurstel che hanno mandato in ospedale diversi pazienti a causa della Listeria, le autorità competenti hanno stretto ulteriormente i controlli sugli alimenti per evitare che quanto successo possa ripetersi di nuovo.
In particolare, sono giunte delle nuove segnalazioni a proposito di tracce di Listeria nei seguenti prodotti. Prima, però, di elencare nel dettaglio di che cosa si tratta andiamo a scoprire i sintomi della Listeriosi, in modo tale da riconoscerli ed intervenire prontamente in caso di necessità.
Che cos’è la Listeria
La Listeria Monocygenes è un batterio che si trova comunemente in natura nell’acqua e nel suolo e che può attaccare anche gli animali senza causare sintomi evidenti, ma che tuttavia è responsabile della listeriosi. Una tossinfezione alimentare caratterizzata da una serie di sintomi ben precisi. Fra questi, bisogna citare innanzitutto la febbre, il vomito, la diarrea e i dolori muscolari. A tutto ciò si possono aggiungere, inoltre, nei casi più gravi emicrania, confusione, irrigidimento del collo e perdita di equilibrio.
In generale, possiamo dire che questo batterio è molto frequente in alimenti quali carne e pesce crudi, verdure non lavate, latte e latticini non pastorizzati. Per prevenire questo tipo di disturbo occorre adottare alcuni piccoli, ma essenziali accorgimenti. In primo luogo, è bene sempre cuocere i cibi prima di consumarli. In più, è opportuno lavarli e lavarsi frequentemente le mani quando si toccano gli alimenti. Anche il piano da lavoro dove si cucina deve essere sempre igienizzato e si consiglia infine di evitare di mettere a contatto i diversi cibi fra loro, affinché non si verifichino casi di contaminazione incrociata.
Dopo i wurstel, trovate tracce di Listeria anche in questi cibi
Ad ogni modo, dopo il terribile episodio della Listeria nei wurstel, le autorità competenti hanno segnalato dei nuovi casi di cibi contaminati. Fate, quindi, molta attenzione e seguite i consigli sopra riportati. Ma facciamo subito un passo indietro e scopriamo nel dettaglio quali sono gli alimenti da cui tenersi alla larga a causa della Listeria.
Come riportato da Agrifoodtoday.it, la scorsa settimana la Commissione Europea ha segnalato come potenzialmente pericolosa per la presenza di listeria una burrata di bufala prodotta in Italia e distribuita in tutta la Penisola e in Austria. Inoltre, sono stati ritirati anche alcuni lotti di pesce spada decongelato provenienti da Sri Lanka e Spagna a causa di mercurio oltre i imiti consentiti.
Infine, il Ministero della Salute insieme al gruppo Carrefour hanno ritirato a scopo precauzionale un lotto di pancake al cioccolato a marchio Bernard Jarnoux Crepier per la presenza di Listeria. Stesso discorso anche per un lotto di semi di sesamo biologico a marchio ViviVerde Bio per eventuali tracce di Salmonella. Stiamo parlando nello specifico del lotto numero L138/22 con termine minimo di conservazione Maggio 2023.