Quando si è a casa di qualcun altro è meglio non peccare di distrazione: oltre alle normali regole del galateo, bisogna ricordarsi anche di un’altra cosa.
Capita a tutti di trascorrere qualche ora, o addirittura qualche giorno, a casa di qualcuno. L’ospitalità è una vera e propria arte, per la quale esistono regole ben precise previste dal galateo. Stessa cosa vale per quando si è in casa altrui. Bisogna stare attenti a come ci si comporta per far sì che chi ci accoglie non abbia un’impressione negativa di noi e dell’educazione che abbiamo ricevuto.
Rispettare lo spazio altrui è infatti tra le principali buone maniere che ognuno dovrebbe seguire: ricordiamoci sempre che non siamo a casa nostra e, anche se il padrone dell’abitazione ci invita a comportarci come se lo fossimo, è bene conservare una certa premura nei gesti e nelle parole. Perfino il modo di sedersi può essere indicativo di un certo modo di fare: per la postura da assumere quando ci sediamo, esistono regole ben precise.
Se sei donna, ad esempio, dovresti mantenere la schiena dritta e cercare di accavallare le gambe. Nel caso in cui la nostra sedia sia particolarmente bassa, potresti spostarle entrambe verso una parte. Se poi vuoi proprio dare il meglio in quanto a classe ed eleganza, metti le caviglie una sull’altra, portando sempre le gambe verso un lato.
Oltre a queste regole, ce n’è una a cui pochi prestano attenzione. Al di là del bon ton, si tratta di un accorgimento che ci eviterà un momento di imbarazzo.
Per cercare di disturbare il meno possibile quando ci si trova in casa d’altri, bisogna evitare di muoversi distrattamente perché in questo modo si rischia di combinare pasticci che potrebbero metterci a disagio e causare un problema a chi ci ospita.
Ti starai chiedendo cosa possa mai accadere quando siamo seduti, eppure ti assicuriamo che anche i quel frangente è consigliabile avere del tatto. Forse non ci hai mai pensato, ma quando ti siedi in una casa che non è la tua, potresti incorrere in un disguido poco piacevole. Se dietro la tua sedia c’è la parete, dovrai usare la massima delicatezza con lo schienale. Se questo dovesse urtare contro le pareti, potrebbe graffiarle e in modo piuttosto visibile.
Una regola che può sembrare banale, ma che soprattutto il padrone o la padrona di casa apprezzeranno molto. E, poi, diciamoci la verità: anche a voi non farebbe piacere ritrovarsi un graffio sull’intonaco della parete della vostra sala da pranzo o della vostra cucina, no?
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