Perché non dovresti buttare la maionese scaduta: nessuno lo immagina, ma…

Tutti amiamo mangiarla, ma quasi nessuno sa che la maionese scaduta può esserci di grande aiuto in casa: non buttarla via, usala così!

Mai come in questo periodo, gli sprechi vanno evitati: che si tratti di cibo o altro, in un momento così complesso dal punto di vista economico, la prima cosa da fare è sicuramente prestare attenzione ai consumi non necessari. Soprattutto per quanto riguarda gli alimenti, le cattive abitudini sono sempre in agguato.

Maionese scaduta
Maionese scaduta cosa fare (Credits: Canva)

Alcuni, infatti, sono ottimi da utilizzare anche se scaduti. Certo, non per mangiarli o berli, ma per altri mille usi comunque interessanti. Abbiamo visto, ad esempio, che il latte andato a male può rivelarsi un ottimo prodotto di bellezza se aggiunto ad un altro ingrediente presente in tutte le dispense.

Anche la maionese non andrebbe buttata via dopo la data di scadenza: la buonissima salsa di colore giallo chiaro è una vera celebrità in tutto il mondo, ma se scaduta non va assolutamente mangiata perché ciò potrebbe comportare conseguenze spiacevoli sulla salute. E allora, ecco che possiamo impiegarla per un’importantissima operazione domestica, indovinate quale?

Come riutilizzare la maionese scaduta: così ti sarà di grande aiuto

Acqua, tuorlo d’uovo, olio vegetale, aceto o limone: gli ingredienti che compongono la maionese sono semplici, ma insieme creano una salsa dal sapore unico le cui origini risalgono molto probabilmente a tempi antichissimi. Tutti sanno che in cucina è davvero il ‘tocco magico’ di tante ricette, ma avreste mai immaginato che può aiutarci anche nelle faccende di casa?

Come tanti altri prodotti che fungono da rimedi casalinghi, anche la maionese permette di ottenere risultati eccellenti quando siamo alle prese con la cura della nostra abitazione risparmiando al contempo sulle spese.

Più esattamente, può servire per pulire le piante: questa è un’operazione indispensabile da fare, perché la polvere che si accumula nel tempo sulle foglie impedisce alla pianta di assorbire la luce solare e l’anidride carbonica. Senza questi due elementi, la fotosintesi clorofilliana viene compromessa e ciò danneggerà inevitabilmente la salute della pianta.

Prima di rivelarvi i passaggi da compiere, precisiamo che questa procedura è adatta esclusivamente alle piante da appartamento e non a quelle all’aperto. Queste ultime potrebbero infatti risultare irritate dagli effetti della luce del sole se dovesse essere rimasto qualche residuo di maionese sulle foglie.

La prima cosa da fare è mettere in un un piattino un po’ di maionese e dell’acqua. Prendiamo un panno di cotone e immergiamolo nel composto. Usiamolo per pulire le foglie: la maionese renderà subito la pianta splendente e, liberandola da qualsiasi residuo, migliorerà notevolmente le sue condizioni. Quando abbiamo finito, possiamo eliminare i residui della maionese con un panno in microfibra e acqua tiepida.

Maionese scaduta
Maionese scaduta a cosa serve (Credits: Canva)

Un’idea geniale, non vi sembra?

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