Se scopri che il burro che hai in frigo è scaduto, non gettarlo via: riutilizzalo per risolvere un fastidiosissimo inconveniente.
Conosciuto fin dai tempi degli antichi Romani, il burro è un ingrediente spesso fondamentale della nostra tradizione gastronomica, ricco di grassi e con pochi liquidi. E’ per questo che tende a conservarsi a lungo, a meno che non si facciano degli errori. Indispensabile, affinché mantenga intatte tutte le sue proprietà, è una bassa temperatura. Va infatti tenuto in frigo, cercando di non superare i 4°C.
Per non confonderci sulla data di scadenza, è bene non buttare la sua confezione. In alternativa, è possibile metterlo in un contenitore ermetico in modo da proteggerlo dagli odori degli altri prodotti che abbiamo in frigo. Così resterà ottimo fino a due due mesi dopo.
Il burro si può anche congelare, meglio se diviso in piccole parti, ciascuna avvolta nella pellicola per alimenti e in buste adatte ai surgelati. Potrete così consumarlo fino a 9 mesi dopo. Quando deciderete di utilizzarlo, toglietelo dal freezer e lasciatelo qualche minuto a temperatura ambiente.
Ma cosa succede se ci accorgiamo che il burro è scaduto e diventato rancido? Ovviamente, in questo caso, non va assolutamente cucinato né mangiato. Buttarlo però sarebbe un errore, perché sono davvero tanti gli usi alternativi che se ne possono fare. Non ci crederete, ma il burro andato a male può servire a cose davvero impensabili!
Cosa puoi fare col burro scaduto: l’avresti mai detto?
Nonostante, a causa dei grassi contenuti, sia considerato da molti un vero e proprio nemico della salute e delle diete, il burro non un alimento così dannoso come si potrebbe pensare. Come tutti sanno, esso si ottiene dalla panna e certamente è molto calorico. Il dettaglio che meriterebbe più attenzione, però, è che le sue catene molecolari sono più brevi e quindi i suoi acidi grassi sono più solubili in acqua. Ciò vuole dire che vengono assorbiti dall’intestino senza accedere alle vie linfatiche.
Come tanti altri alimenti che è meglio non gettare via anche se scaduti perché possono aiutarci a risolvere una miriade di problemi casalinghi, anche il burro non andrebbe mai sprecato. Soprattutto in un periodo del genere, segnato da un rincaro dei prezzi senza precedenti, il risparmio è super consigliato.
Come il balsamo, anch’esso è un eccellente lubrificante per le porte che fanno rumore. Può togliere addirittura le macchie dalle superfici in legno: passatelo sullo sporco più difficile, fate agire per un po’ e passateci un panno morbido.
Infine, ciò che mai avreste immaginato: il burro è capace di rimuovere le macchie di inchiostro dai vestiti: vi basterà passarne un po’ sulle macchie più difficili e lasciare agire un paio di ore prima di fare il bucato in lavatrice.
Provate ad applicare il burro in uno di questi frangenti che vi abbiamo menzionato e resterete a bocca aperta!