Oggi è un volto noto della tv, ma il suo passato è pieno di ricordi orribili: la conduttrice racconta in un libro la sua terribile storia.
La sua infanzia è stata segnata dai maltrattamenti subiti proprio da chi avrebbe dovuto proteggerla di più al mondo. Nel 2020 la famosa conduttrice ha parlato di quegli anni orribili, vissuti tra gesti violenti e insulti, raccogliendo quei ricordi in un libro: “Mi metteva la testa sotto l’acqua, nel water, mi incitava a suicidarmi. Mi è capitato che mi portasse su un ponte dicendomi di buttarmi da sola altrimenti lo avrebbe fatto lei”.
Una retroscena che nessuno avrebbe mai immaginato, considerando che oggi è un’apprezzatissima donna di spettacolo. Ma forse è stata proprio l’enorme sofferenza che l’ha spinta a cercare un futuro migliore, lontano dalla casa in cui è cresciuta con suo fratello e sua madre. A 15 anni è infatti partita alla volta dell’Italia, dove sperava di poter riallacciare i rapporti con il padre.
Un tentativo però non andato a buon fine, visto che l’uomo non ne ha voluto sapere: “Ho provato a raccontare a mio padre ma c’è poco ascolto quando ci sono storie del genere. Se tu non entri nei particolari, la gente non capisce”. L’unico che poteva comprendere il suo dolore era suo fratello, anche lui vittima delle violenze della madre.
“Sono scappata dalla mia casa”: la conduttrice racconta il suo terribile passato
Il personaggio protagonista di questa agghiacciante vicenda è Ema Stokholma, all’anagrafe Morwenn Moguerou, ex modella, deejay, conduttrice tv e speaker radiofonica francese che vive in Italia ormai da molti anni. E’ stata lei stessa a parlare a cuore aperto dei maltrattamenti subiti dalla donna che le ha dato la vita, ma dalla quale non si è mai sentita amata.
Concorrente dell’attuale edizione di Ballando con le stelle, Ema racconta nel suo libro intitolato Per il mio bene ed edito da Harper Collins le angherie subite da ragazzina. Sua madre era stata abbandonata dal marito e sfogava tutta la sua disperazione sui figli: “Tornavo a casa e ci picchiava. Credo che lei non stesse bene. Non c’è mai stato nessun aiuto psicologico e nessuna diagnosi”.
Arrivata a Roma con la speranza di iniziare una nuova vita, Ema Stockholma si è resa conto che anche con suo padre non avrebbe mai potuto costruire un legame padre-figlia: “Avere lo stesso sangue e non riuscire ad andare d’accordo è ancora peggio”.
Ha deciso allora di proseguire da sola per la sua strada e pian piano sono arrivate la moda, la radio e la tv che le hanno regalato successo e popolarità.
State seguendo il percorso di Ema Stokholma a Ballando con le stelle?