Atleta e sempre in forma ha rischiato la vita per cucinare questo alimento: storia terrificante, hai saputo che cosa è successo?
Come abbiamo spesso detto all’interno di alcuni nostri precedenti articoli, cucinare non è soltanto un’attività piacevole e rilassante, ma si tratta anche di un procedimento che richiede tutta la nostra attenzione.
Sì, perché anche in cucina i pericoli possono sempre essere dietro l’angolo. Coltelli, fornelli ed elettrodomestici, per esempio, possono causare incidenti più o meno gravi e, allo stesso modo, anche trattare le materie prime nel modo sbagliato può determinare delle terribili conseguenze per la nostra salute.
Ed è questo anche il caso di un’atleta dalla perfetta forma fisica che è rimasta vittima di un brutto inconveniente domestico. Hai già saputo che cosa è successo? La sua storia è davvero terrificante!
Atleta e sempre in forma ha rischiato la vita per cucinare questo alimento
Ha fatto il giro del mondo la notizia di un’atleta in perfetta forma fisica che ha rischiato la vita per cucinare questo alimento molto comune. Hai già saputo che cosa è successo? Protagonista di questa storia a dir poco terrificante è l’istruttrice di yoga ed appassionata di boxe e sport estremi Tereza.
Originaria della Repubblica Ceca, l’atleta si è trasferita da qualche anno in Indonesia e lì, a poche settimane dal volo che l’avrebbe riportata dalla sua famiglia, Tereza acquista del pollo al mercato di Bali e, incurante di una ferita sull’unghia, lo cucina per una zuppa, lavandolo prima nel lavandino di casa e poi facendolo bollire per circa 3 ore. Nonostante queste precauzioni, però, la donna contrae una brutta infezione tramite il taglio sull’unghia.
La storia terrificante
A partire da questo piccolo incidente, Tereza prende la campylobatteriosi, una malattia infettiva causata dal batterio Campylobacter che attacca il suo intestino e le sue difese immunitarie, già indebolite dal Covid contratto qualche settimana prima. Tuttavia, la donna non si accorge subito dei sintomi e vola in Repubblica Ceca dove inizia ad accusare una forte stanchezza e, successivamente, febbre e brividi.
Dopo qualche giorno si dirige quindi in ospedale dove le diagnosticano un virus intestinale rimandandola a casa con del semplice paracetamolo. Purtroppo per Tereza, però, la situazione comincia a peggiorare e si trova ben presto in pericolo di vita. “Non ero più in grado di stare in piedi, non riuscivo a parlare, avevo terribili dolori allo stomaco e una diarrea verde” ha raccontato. “Così l’infermiera venne a prendermi il campione di sangue a casa e un’ora dopo mi hanno mandato un’ambulanza dicendomi che ero in pericolo di vita”.
I medici a quel punto si rendono conto che si tratta di sepsi causata dall’aver maneggiato il pollo crudo. Dopo aver curato questa prima infezione, però, l’atleta riporta un altro problema al cuore e ai polmoni. Quando i medici decidono di operarla, l’infezione di Tereza le ha ormai invaso tutto il corpo, ma per fortuna riescono a salvarla. Tuttavia, la sepsi ha avuto su di lei degli effetti a lungo termine: caduta di capelli, incubi, perdita di memoria, sbalzi di umore, problemi di appetito, stanchezza e paura che tutto ciò possa ricapitarle.
A distanza di qualche tempo dall’accaduto Tereza sta lentamente recuperando la sua forma fisica e si è rivolta ad uno psicoterapeuta per avere sostegno psicologico e con la sua storia sta cercando di sensibilizzare le persone sui rischi che si possono correre nel maneggiare e mangiare cibi crudi.