Si ritroveranno con 600 euro in più a fine mese questi lavoratori: ecco a chi spettano e cosa bisogna fare per riceverli.
In questi mesi siamo caduti in una situazione alquanto incresciosa: queste parole sono da collegare a quanto abbiamo vissuto a causa degli aumenti dei costi del gas e dell’energia ma anche dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. C’è stato un incremento incredibile che ha messo in allarme le famiglie. In una casa in cui è presente un solo stipendio non si arriva a fine mese e persino in quelle dimore dove sono due i compensi, risulta spesso difficile arrivare al 31 con ancora i soldi in tasca.
Il Governo per evitare di ricevere sorprese in bolletta ha varato alcune regole da seguire che riguardano principalmente i riscaldamenti. Questo in riferimento al periodo che sta per arrivare, in cui le temperature, già abbassate in questi giorni, risulteranno ancora più basse. Ci è stato chiesto di dare una particolare attenzione a queste regole, ma quali sono? Secondo quanto riferito, bisogna tenere accesi i riscaldamenti, che sia una stufa o il condizionatore, soltanto in determinate ore del giorno, in quelle che risultano essere le più fredde. Inoltre è stato ci chiesto di abbassare i gradi della temperatura.
Sta di fatto che in questo periodo dobbiamo cominciare a vestirci con qualche tessuto in più o comunque con quelli che possono darci maggiore calore. Non soltanto norme e accorgimenti da fare, ma per cercare di andare incontro alle famiglie e quindi ai lavoratori, sono stati emessi vari bonus. Un sostengo che in periodi di difficoltà economica come questi, sono necessari. A fine mese una classe di lavoratori, parlando di aiuti e bonus, potrebbe trovarsi con 600 euro in più: vediamo a chi spettano e cosa bisogna fare per riceverlo.
Si ritroveranno con 600 euro in più a fine mese questi lavoratori: a chi spettano questi soldi e cosa bisogna fare
Sono arrivati negli ultimi mesi degli aiuti per sostenere le famiglie in difficoltà ma anche diversi bonus per i lavoratori. Naturalmente non spettano sempre a tutti e bisogna rientrare in determinate categorie e avere precisi criteri per poterli ricevere. Adesso siamo quasi alla fine di novembre e questo potrebbe portare l’arrivo di un nuovo bonus ai lavoratori e che dovrebbe essere di 600 euro.
In realtà è un fringe benefit ed è stato previsto dal precedente Governo di Mario Draghi. Questo aiuto sarà in vigore fino alla fine dell’anno e potrebbe esserci anche una proroga. Non spetta a tutti, purtroppo.
Tale bonus può essere erogato soltanto per i lavoratori di aziende private e deve essere il datore di lavoro a prendere in considerazione la documentazione per poter decidere chi debba riceverlo. E’ necessario per far fronte alle spese delle bollette e dei prodotti alimentari che hanno subito un forte incremento. Il comparto pubblico non rientra in questa classe.