Pianta simbolo delle festività, la Stella di Natale necessita di alcuni accorgimenti per mantenere la sua bellezza: occhio a questo errore!
Il Natale è sempre più vicino e, nonostante la tradizione voglia che si aspetti l’8 dicembre, moltissimi hanno iniziato ad addobbare la propria casa già da novembre per ricreare l’atmosfera della festività più attesa dell’anno. Tra i simboli per eccellenza di questa ricorrenza così importante per tutto il mondo, c’è sicuramente la Stella di Natale.
Una pianta tipicamente invernale, dai meravigliosi fiori rossi, che ogni anno in questo periodo entra in molte case in segno di buon augurio e fortuna. Il suo nome scientifico è Euphorbia Pulcherrima, ma è anche chiamata Poinsettia, in onore a colui che dal Messico la portò negli Stati Uniti.
Si narra inoltre che la Stella di Natale sia nata nel Paese centroamericano proprio il 25 dicembre. Mentre tutti portavano regali a Gesù, una bimba molto povera poté portare solo un mazzo di rami secchi. L’intenzione così pura del suo gesto, però, fece sì che questi si trasformassero appunto nella bellissima pianta che tutti conosciamo.
E’ per questo motivo che la Poinsettia rappresenta perfettamente i valori dello spirito natalizio ovvero la generosità e l’altruismo. Sono milioni le persone che ogni anno in tutto il mondo acquistano una Stella di Natale in queste settimane che si avvicinano alle feste, ma pochi sanno come prendersene cura affinché si mantenga rigogliosa a lungo. Bisogna infatti fare attenzione ad alcuni errori e sapere quali trucchetti usare per garantirle le migliori condizioni.
Far sopravvivere la Stella di Natale è possibile, ma devi sapere prima questo
Trattandosi di una pianta invernale, è scontato sottolineare che la Poinsettia non deve mai essere tenuta vicino a fonti di luce e calore che potrebbero farla morire o sbiadire il suo colore rosso. E’ fondamentale poi tenerla al riparo dall’umidità, quindi niente involucri di plastica né coprivasi.
Molti poi fanno un errore enorme ossia la innaffiano con l’acqua contenuta in uno spruzzino: niente di più sbagliato, perché questa pianta non necessita di troppa acqua sebbene non sia adatta neanche ad un’ambiente troppo secco.
E allora come fare per nutrirla? Dunque, innanzitutto per sapere quando ha bisogno davvero di essere innaffiata, basterà mettere nel terriccio uno stuzzicadenti così da renderci conto, in base alla punta dello stecchino umida o asciutta, se necessità di acqua. Il secondo stratagemma consiste nel tenere per qualche ora nel vaso una spugna umida che irrigherà la pianta senza eccessi nocivi.
Ora finalmente sapete cosa fa male alla Stella di Natale e potrete servirvi dei trucchetti che vi abbiamo svelato per averla con voi il più a lungo possibile.