E’ morto Gary Friedkin, l’attore era stato un volto noto all’interno della sit-com Happy Days: il mondo dello spettacolo è in lutto, addio
Aveva dato un volto ed una voce a Clarence, il personaggio che ha preso parti a tre episodi della sit-com Happy Days. La notizia della scomparsa di Gary Friedkin ha lasciato tutti di stucco; il mondo dello spettacolo è in lutto. Non solo Happy Days. L’attore era infatti noto per la sua interpretazione in Star Wars e Blade Runner.
La sit-com statunitense Happy Days ha avuto una certa notorietà anche in Italia. Erano gli anni ’70 quando ha fatto il suo debutto e fino all’84 ha raccolto dal pubblico una certa notorietà. Fra i personaggi presenti all’interno del cast, il volto di Gary Friedkin in molti lo ricorderanno. All’interno sella sit-com vestiva i panni di Clarence e lavorava come cuoco nel ristorante di Arnold. Oggi, è un’altra la notizia che vede al centro il noto attore: quella della sua scomparsa. La morte di Gary Friedking ha sconvolto il mondo dello spettacolo.
E’ morto Gary Friedkin, addio all’attore di Happy Days
Aveva contratto il Covid e le complicanze emerse in seguito sono risultate deleterie tanto da condurlo alla morte. E così, all’età di 70 anni Gary Friedkin ha lasciato la famiglia e gli amici. L’interesse per la recitazione è subentrato dopo aver conseguito il diploma musicale alla School of Music della Youngstone State University. Successivamente, si è poi trasferito a Los Angeles dove ha cominciato a prendere lezioni di recitazione. Era in una casa di cura in Ohio quando, il 2 Dicembre Gary Friedkin è morto. La notizia della sua scomparsa è stata data dalla sua famiglia che ha reso la notizia ufficiale con un comunicato su Tribune Chronicle nel quale si descriveva l’attore come un ‘gigante’ per la sua bontà.
“Era un dono per tutti coloro che lo conoscevano. Come un figlio straordinario, fratello, cognato, zio, prozio e amico. Gary ha vissuto la sua vita al massimo, portando risate infinite alla sua famiglia e a molti amici, senza mai lasciare che gli ostacoli che ha affrontato si mettessero sulla sua strada. Gary ha messo innumerevoli sorrisi sui volti delle persone e ha lasciato così tanti con la sua speciale ‘storia di Gary'”.
In memoria dell’attore è stata istituita una bosa di studio rivolta in particolare a persone con disabilità o quanti abbiano un’inclinazione ad entrare nel mondo dello spettacolo.