Vi è mai capitato di lavare il bucato ma di notarlo ristretto subito dopo? Se vuoi evitare questo brutto inconveniente devi assolutamente seguire questo.
Non solo il bucato appena lavato che non odora, ma tra gli incubi più ricorrenti e comuni degli amanti del pulito è sicura mere questo: un bucato lindo e pinto, ma ristretto. Siamo certi che anche a voi o, addirittura, alle vostre mamme sarà capitato di tirare fuori dalla lavatrice dei capi completamente diversi rispetto a quando si è iniziato il lavaggio. Si tratta, da come si può chiaramente comprendere, di un inconveniente comunissimo, che ha origini diverse.
Se anche voi eravate soliti mettere da parte il bucato ristretto appena lavato, siamo certi che adesso non lo farete più. Abbiamo appena scoperto, infatti, com’è possibile donare una nuova vita a quei capi d’abbigliamento che sono stati danneggiati da un lavaggio troppo aggressivo o sbagliato. Siete curiosi di saperne di più anche voi? Ci pensiamo noi a dirvi ogni cosa.
Che cosa bisogna fare, quindi, quando il lavaggio in lavatrice non è andato a buon fine e il bucato ne è uscito completamente ristretto? Così come per le lenzuola ingiallite, anche in questo caso esistono dei rimedi davvero naturali da mettere in pratica. Scopriamone insieme uno che ci ha lasciato completamente senza parole.
Se non vuoi un bucato ristretto devi assolutamente usare questo prodotto: sarà un salvavita
Diciamoci la verità: il bucato ristretto è un vero e proprio incubo! Soprattutto quando a pagarne le spese sono i nostri capi d’abbigliamento preferiti, si può chiaramente comprendere che si tratta di una vera e propria dannazione. Che cosa occorre fare, però, per evitare questo inconveniente? O, perlomeno, per tentare di salvare la situazione? Continuate nella lettura e scoprire ogni cosa.
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è di evitare una centrifuga troppo forte. È pur vero che questo passaggio è fondamentale per eliminare l’acqua in eccesso dai capi. È anche vero, però, che tante volte uno ‘strizzamento’ troppo forte può danneggiare i tessuti. Ma non è affatto finita qui. Per evitare danni irreversibili ai panni, è importantissima la temperatura dell’acqua. È consigliabile, soprattutto quando si tratta di capi delicati, di impostare una temperatura di circa 30 gradi centigradi.
Le ‘sorprese’, però, non sono affatto finite qui. Se, ormai, il danno è fatto e voi volete a tutti i costi tentare di salvare il salvabile, vi consigliamo di seguire le nostre parole. Cosa occorre fare:
- Prendete una bacinella e riempitela d’acqua;
- Aggiungi all’acqua un po’ di balsamo e mescola fino a far amalgamare i due ingredienti;
- Immergi il bucato e attendi circa un quarto d’ora;
- Tiralo fuori dall’acqua e, prima di farlo asciugare, tenta di tirare a più non posso le fibre, poi asciugalo disteso.
Se seguite con attenzione tutti questi passaggi, vi assicuriamo che direte per sempre addio al bucato ristretto.
Un gioco da ragazzi, no?