Scatta l’allerta per un prodotto molto consumato durante queste festività: fate molta attenzione, è meglio evitarlo.
Quante belle pietanze si sono alternate sui nostri tavoli in questi ultimi giorni? Beh, decisamente tantissime! Tra il ‘classico’ piatto di linguine a vongole la sera della vigilia di Natale fino a tutti i dolci tipici di queste festività, le tavole italiane si sono riempite di piatti davvero squisiti, che hanno messo tutti d’accordo. In attesa del Capodanno e di una nuova scorpacciata di cibo, arriva una notizia che mai avremmo voluto darvi.
Tramite una nota condivisa ieri, Venerdì 29 Dicembre, il Ministero della Salute ha diramato l’allerta per un prodotto molto usato in queste festività. Da quanto si legge sul sito ufficiale del ministero, infatti, si legge che il richiamo interessi ben tre lotti di produzione per rischio chimico. Una notizia davvero spiacevolissima, da come si può chiaramente comprendere, che sicuramente avrà provocato un bel po’ di allarme tra coloro che nei giorni scorsi lo hanno consumato.
Sono tantissimi i prodotti tipici di queste feste, ma quello di cui vi andremo a parlare tra pochissimo è tra i veri e propri must. Purtroppo, l’ultima nota del Ministero della Salute non dà buone notizie in merito. “Non consumare”: dice l’allarme lanciato nelle scorse ore. Bando alle ciance, scopriamo insieme qualche cosa in più.
Se anche voi avete consumato questo prodotto durante queste feste o, nella peggiore delle ipotesi, lo avete acquistato per i prossimi giorni, vi consigliamo vivamente di proseguire con la lettura. Da quanto fa sapere l’allerta lanciata dal Ministero della Salute nel giorno 29 Dicembre 2022, infatti, questa ‘amata’ e ‘famosa’ stuzzicheria ha ricevuto un richiamo per rischio chimico.
Parliamo dei buonissimi pistacchi sgusciati: anche voi li avete mangiati a Natale? Benissimo: sappiate che il Ministero della Salute ha richiamato quelli prodotti da ‘Aliment S.R.L’ presso lo stabilimento di Fosso Imperatore a Nocera Inferiore (Sa). Qual è il motivo del richiamo? Stando a quanto si apprende dalla nota, sembrerebbe che – dopo i dovuti controlli – sia stata rintracciata la presenza di Aflatossina B1 e Aflatossine totali superiore a quanto già stabilito.
Se, quindi, avete acquistato sacchetti di pistacchi sgusciati da 1 kg o confezioni da 10 kg appartenenti ai lotti F-258, F-293 e F-314 e con scadenza o termine minimo di conservazione 15/06/2023, 20/07/2023 e 10/08/2023, la nota del Ministero vi consiglia vivamente di non consumarlo o, addirittura, di riportarlo al fornitore.
Ancora prima di andare in allarme, vi consigliamo vivamente di controllare le vostre confezioni di pistacchi, di accertarvi che non siate anche voi tra quelli richiamati e – qualora dovesse essere così – di seguire tutta la procedura consigliata dal Ministero. Qualora l’avviso non dovesse riguardarvi, fate attenzione quando li andrete a comprare per il cenone di Capodanno.
Cosa aspettate? Fate anche voi i dovuti controlli.
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