Se devi scegliere lo spazzolino per i denti del tuo bambino non devi assolutamente sottovalutare questi particolari.
Forse non tutti lo immaginano, ma una corretta igiene orale deve assolutamente iniziare sin da bambini. Per evitare, infatti, che i nostri figli possono avere dei problemi una volta diventati più grandi, è opportuno farli immediatamente rendere conto quanto sia importante lavare correttamente i denti.
Appurato che lavare i denti è importantissimo, non ci resta che sciogliere un altro dubbio: quale spazzolino bisogna scegliere per il proprio bambino. In commercio ne esistono tantissimi, questo lo sappiamo! Fin quando si tratta di una dentatura di un adulto, però, la scelta non è affatto complicata, ma quando si tratta di un bambino alle prime armi, qual è lo spazzolino più comodo da scegliere per lui?
Da quanto fa sapere Daniela Falduto, igienista dentale, su Uppa, sembrerebbe che anche per il proprio piccolo si possa optare sia per uno spazzolino manuale, quindi quello che si trova facilmente in qualsiasi farmacia, negozio o supermercato, che per quello elettrico. Ovviamente, la scelta non deve essere assolutamente casuale, ma deve rispettare determinate ‘condizioni’. Quali? Scopriamolo insieme.
Quale spazzolino è più adatto per il tuo bambino?
Come dicevamo precedentemente, quindi, Daniela Falduto ha risposto una volta e per tutte a quei genitori che si sono sempre chiesti quale sia lo spazzolino più adatto per il proprio bambino. Si può optare, come detto, sia per uno manuale che per uno elettrico, quindi. L’importante, però, è che entrambi rispettino alcune condizioni. Ecco di che cosa parliamo esattamente.
- Scegliere uno spazzolino manuale è sicuramente più consigliato. Non solo perché questo tipo è ‘studiato’ apposta per la cavità orale del piccolo, ma anche gli permette di sviluppare velocemente una maggiore manualità. Utilizzato inizialmente insieme al genitore, infatti, il bambino può facilmente comprendere come lavare i propri denti ed, in seguito, procedere in autonomia. In commercio, ne esistono diversi tipi, ma quello che importa sapere è che abbia delle setole morbide;
- Fortemente consigliato da utilizzare a partire dai tre anni, lo spazzolino elettrico può risultare più facile da usare per lavare i denti. Anche questo con una testina morbida che si adatta facilmente alla sua bocca e con delle setole morbide, permette al bambino di fare poco e nulla per ogni dente. L’importante, infatti, è che lo tenga bloccato per una manciata di secondi per ogni parte di dentatura. Ovviamente, l’utilizzo dello spazzolino elettrico non permette di sviluppare manualità e sono decisamente più costosi rispetto a quello manuale.
Per concludere, vi diciamo che il lavaggio dei denti sia con spazzolino manuale che elettrico va benissimo. Quello che è decisamente più importante è che sia fatto per bene.
Quando si iniziano a lavare i primi dentini?
Sappiamo benissimo cosa state pensando: quando si possono iniziare a lavare i dentini? Beh, l’igienista dentale dice subito. Quando si tratta di un neonato, infatti, l’esperto consiglia di usare una garza bagnata con dell’acqua fisiologica. O, addirittura, comprare dei piccoli spazzolini a forma di ditale e passarli sulla gengiva. Quando, poi, iniziano a spuntare i primi dentini, si può passare all’acquisto di un vero e proprio spazzolino.
Il lavaggio dei denti, infine, deve durare circa 2 minuti e deve essere fatto a ‘sezioni’. Si parte, quindi, dapprima coi denti posteriori – lavando accuratamente sia la parte interna che esterna – fino a procedere con quelli anteriori. Non dimenticate, infine, di lavare anche la lingua. È qui, infatti, che si accumulano i batteri.
Seguirete i consigli dell’esperto?