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Casa e bambini

Fai molta attenzione a questo gesto che compie il tuo bambino: devi assolutamente sapere questo

Published by
Martina Petrillo

Se anche il tuo bambino compie questo gesto, devi fare davvero molta attenzione: cosa devi assolutamente sapere.

Quando si diventa mamma o papà, soprattutto per la prima volta, si entra in un mondo completamente nuovo. Seppure sia una cosa del tutto naturale, crescere un figlio non è affatto una cosa da niente. E tante volte si ha l’abitudine di interrogarsi se si sta facendo bene o male. E se l’approccio di noi genitori è giusto o sbagliato.

gesto importante bambino – universomamma

Dopo avervi ampiamente spiegato quanto sia importante sapere perché la mensa scolastica è indispensabile per il proprio bambino, non possiamo assolutamente fare a meno di sottolineare quanto sia rilevante drizzare le orecchie se si nota che nostro figlio commette un gesto particolare. Sia chiaro: non stiamo trattando parlando di qualcosa di ‘grave’ o di molto simile, ma facciamo riferimento ad un aspetto della vita di ogni bambino che non deve essere assolutamente preso sottogamba. Curiosi di sapere a cosa facciamo riferimento?

Forse non tutti lo immaginano, ma per garantire che il nostro bambino abbia un ottimo sviluppo della scrittura e della lettura, è necessario che sappia impugnare per bene la penna o, ovviamente, la matita. A parlarne, è stata la pedagogista Elena Ravazzolo su Uppa. Scopriamo insieme cosa ha spiegato la dottoressa e come si può aiutare il proprio bambino quando ci si rende conto che non c’è una perfetta impugnatura della penna.

Qual è il gesto che il bambino compie a cui deve prestare attenzione ogni genitore

Se vi dicessimo che la corretta impugnatura di una penna, è tra le prime ‘tecniche’ che un bambino apprende, ci credereste? In tantissimi credono che questa sia una cosa da imparare nel corso del tempo e del tutto ‘naturale’, ma non è affatto così. Si tratta, infatti, di qualcosa che nostro figlio apprende sin da piccolo attraverso, sviluppando una buonissima manualità, un’ottima coordinazione tra occhi e mani ed un’incredibile concentrazione. Vi state chiedendo anche voi come si può aiutare il bambino in questo modo, vero? Benissimo, ci pensiamo noi a dirvi ogni cosa.

Appurato che la matita è uno di quegli strumenti che ogni bambino dovrebbe iniziare ad usare a partire dai 2 anni di vita, non si può fare a meno di spiegare quanto si possa ‘allenare’ con strumenti affini. Parliamo, ad esempio, dei cosiddetti colori a dito. Dove il bimbo, intingendo il suo indice nel colore e trasportandolo sul foglio bianco per lasciare la sua traccia, inizia già a sviluppare una certa manualità, concentrazione e gestione dello spazio. Terminata questa fase, si può passare ai triangoli di cera. Si tratta, quindi, di uno strumento che il bambino può afferrare facilmente con l’indice e il pollice – proprio come se fosse una pinza. Perché è importante? La risposta è semplicissima: sperimentando questo nuovo gioco, il piccolo si rende conto che a seconda della pressione che applica sul triangolo, il tratto di colore può essere più o meno intenso. E questo, quindi, significa una sola cosa: rafforzamento della muscolatura. Ultima fase, ma non meno importante: i pastelli a cera, che fanno facilmente comprendere quale sia l’impugnatura perfetta.

Contemporaneamente a queste attività, come consiglia Elena Ravazzolo su Uppa, si può fare comprendere anche il senso del pericolo facendo usare al proprio bambino strumenti ‘pericolosi’. Tramite l’utilizzo di coltelli, schiaccianoci e molto altro ancora, il bambino sviluppa una determinata concentrazione. Inoltre, aumenta ancora di più la muscolatura delle mani. Ed, infine, favorisce una maggiore mobilità tra polso e mani.

Qual è la corretta impugnatura della penna?

Se adesso anche voi vi starete chiedendo qual è la corretta impugnatura della penna, non vi resta che continuare a leggere. Per prima cosa, il bambino deve avere una posizione eretta, busto leggermente inclinato in avanti e piedi ben poggiati a terra. In un secondo momento, poi, poggia la mano che non scrive sul foglio completamente aperta. L’altra, invece, impugna la penna ed inizia a scrivere. Lo strumento deve essere preso a due centimetri dalla punta della penna e deve poggiare sulla prima falange, o anche leggere più su, dell’indice. Infine, deve essere preso a pinza tra indice e pollice.

corretta impugnatura penna – universomamma

Conoscevate tutto questo?

Martina Petrillo

Laureata in Filologia Moderna, mi sono imbattuta nel magnifico mondo del giornalismo nel lontano 2018 e da quel momento non mi sono mai più allontanata. Appassionata di spettacolo, lifestyle e cucina, mi ritengo una persona molto decisa e con le idee abbastanza chiare sul futuro. “Ad maiora” é il mio motto perché nella vita bisogna sempre puntare in alto!

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