Puoi saltare il lavoro quando hai il ciclo? Arriva una notizia stupenda

Vi siete mai chiesti se sia possibile saltare il lavoro quando si ha il ciclo? È appena arrivata una notizia davvero stupenda.

Carissime donne, questo è proprio l’articolo che fa al caso vostro! Anche voi soffrite tantissimo per via dei dolori causati dal ciclo? Stiamo per raccontarvi una notizia stupenda, che sicuramente vi lascerà senza parole.

possibilità saltare lavoro ciclo
importante opportunità ciclo – universomamma

Se anche voi soffrite di dismenorrea, ma potete farci poco e nulla perché – che vi sentiate bene o meno – dovete ugualmente andare a lavorare, siete incappate nell’articolo giusto. Di seguito, infatti, vi diremo quanto è stato deciso in merito qualche mese prima la fine del 2022. Si tratta, come dicevamo poco fa, di una notizia decisamente stupenda. E che, soprattutto, farà esultare tutte quelle donne che si sono sempre chieste se fosse possibile esimersi dalla possibilità di andare a lavorare nei giorni di ciclo.

Si può saltare la giornata di lavoro quando si ha il ciclo? È sicuramente questa la domanda che quelle donne che soffrono tantissimo ‘l’arrivo del menarca’ si sono poste. E a cui, almeno fino a questo momento, non hanno mai ricevuto risposta. Cos’è successo, però, in questi ultimi mesi? A tal proposito, è stata finalmente presa in considerazione un’importante proposta. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.

Puoi saltare la giornata di lavoro se hai il ciclo? Cosa abbiamo appena saputo

Così come il congedo di maternità e il permesso per l’allattamento, sembrerebbe che ne sia in arrivo un altro, che sicuramente accontenterà tutte le donne che hanno sempre sofferto col l’arrivo del ciclo. Fino a questo momento, è stata una città europea a scrivere la storia e a dare una vera e propria svolta nel suo disegno, ma si augura che anche l’Italia arrivi a fare questo grande passo. E a confermare quello che, nel lontano 2016, è stato già iniziato dalle quattro deputate Romina Mura, Daniela Sbrollini, Simonetta Rubinato e Maria Iacono. Che cosa avevano proposto queste quattro politiche? La risposta è semplicissima: di avere il ‘permesso’ di non andare a lavoro per tre giorni al mese per via del ciclo. Ovviamente, sia chiaro: per essere ‘idonee’ a questo congedo, bisogna avere una certificazione ufficiale di dismenorrea. 

Era esattamente il 2016 quando le quattro deputato hanno avanzato questa proposta di legge, ma da quel momento nulla è cambiato. Sembrava che tutto potesse realizzarsi e che molto presto la richiesta sarebbe diventata ufficiale, ma invece non è stato affatto così. Ad oggi, però, l’Europa ha fatto un passo avanti con la Spagna. Nei mesi scorsi, infatti, il congedo mestruale – è così che si chiama – è diventata una legge a tutti gli effetti.

A partire dal primo giorni di ciclo fino a quando si ritiene necessario, la donna impossibilitata a svolgere le sue normali attività quotidiane e lavorative per via di sintomi invalidanti può saltare il lavoro. Ed essere ugualmente pagata.

legge congedo mestruale
congedo mestruale spagna – universomamma

Una grande vittoria, non trovate?

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