Se anche tu stai per diventare mamma, devi assolutamente sapere cosa devi fare durante: è davvero molto importante.
Hai da poco scoperto che sei incinta? Benissimo! Dopo la splendida notizia e passata l’emozione del momento, non bisogna solo armarsi di santa pazienza e fare tutto quello che vi abbiamo recentemente consigliato in un nostro articolo, ma devi anche assolutamente sapere ciò di cui vi parleremo tra qualche istante.
Cos’è la prima cosa da fare quando si scopre di essere incinta? No, non stiamo parlando dell’organizzazione del gender reveal, ovviamente. Per quello, infatti, ci vuole ancora un po’ di tempo. E, come raccontato anche in un nostro recentissimo articolo, ad organizzarlo non devono assolutamente essere i futuri genitori, ma qualcuno di molto importante per loro. E che, ovviamente, conosce con netto anticipo il sesso del bebè. A questo punto, quindi, la domanda sorge spontanea: cosa occorre fare subito dopo il test di gravidanza positivo? La risposta è semplicissima: mettersi alla ricerca di un medico! Che sia privato o pubblico, è importantissimo che la futura mamma si affidi a qualcuno di esperto che possa aiutarla, consigliarla e seguirla per tutti i nove mesi di gestazione.
Una volta scelta la figura dello specialista, è importatissimo sapere come bisogna proseguire. Il prossimo step da segnare, infatti, è avere consapevolezza di quali esami ed analisi bisogna fare in gravidanza. Voi li conoscete proprio tutti?
Cosa devi assolutamente sapere se stai per diventare mamma: gli esami del primo trimestre
Appurato che la prima cosa da fare quando si è in gravidanza è mettersi alla ricerca di uno specialista e programmare insieme a lui una primissima visita intorno all’ottava settimana, non si deve fare altro che seguire una serie di step successivi fatti di analisi del sangue ed esami specifici. Scopriamo insieme qualche cosa in più.
Nel corso della prima visita con lo specialista, lo stesso ci misura la pressione e il peso e stabilisce insieme a noi a quanto dovrebbero ammontare i kg verso la fine della gravidanza. Fatto questo primo passaggio, iniziamo immediatamente a capire quali sono gli altri esami a cui una futura mamma dovrà sottoporsi. Eccoli tutti:
- Esami del sangue. Si tratta, quindi, di un semplicissimo emocromo per stabilire se c’è anemia. I ‘classici’ prelievi infettivologici per stabilire HIV, epatite di tipo B e C, sifilide, toxoplasmosi e rosolio (questi ultimi due esami poi dovranno essere ripetuti con cadenza regolare di 30 e 40 giorni). Inoltre, si misura il livello di glicemia nel sangue. E si stabilisce il gruppo sanguigno di entrambi i futuri genitori. Infine, il cosiddetto ‘test di coombs indiretto’, ovvero si valuta se la mamma ha degli anticorpi che potrebbero distruggere i globuli rossi del feto;
- Esami delle urine;
- Pap test. Ultimate le prime dovute analisi, si passa ad un controllo ginecologico. Il pap test è di fondamentale importante perché – come si legge anche su nostrofiglio.it – permette di capire se la cervice presenta delle lesioni;
- Tra la sesta e la tredicesima settimana, la mamma si sottopone alla sua prima ecografia. In quest’occasione, ci si accerta che non ci siano anomalie e che vi sia battito;
- A partire dall’undicesima settimana di gestazione, si può procedere ad esami come villocentesi. Ed, invece, dopo la quindicesima si programma l’amniocentesi. Infine, si programma un prelievo di sangue per indicare la presenza di malattie cromosomiche, comunemente chiamato test del DNA fetale, e il bitest.
Esami del secondo e del terzo trimestre
Terminato il primo trimestre di gravidanza, che è quello più delicato e a rischio, si passa al secondo trimestre. Anche in questi tre mesi, sono diversi gli esami a cui sottoporsi:
- Si ripetono le esami del sangue e delle urine, tra cui anche il livello di glicemia nel sangue;
- Si programma l’ecografia morfologica, che analizza l’anatomia del feto.
Infine, si passa al terzo ed ultimo trimestre. Cosa occorre fare in queste settimane:
- Analisi del sangue e delle urine;
- Tampona vaginale per scongiurare infezioni;
- Ecografia.
Insomma, carissime donne, quando si scopre che si sta per diventare mamma, ce ne sono di cose da fare. Pertanto, armatevi di tanta ma tanta pazienza.
Immaginavate tutto questo?