Sai anche tu come si ha la possibilità di rimanere incinta? Provaci anche tu: le probabilità aumenteranno davvero alle stelle.
Che avventura meravigliosa è la gravidanza! Si tratta di un viaggio meravigliosa che la donna compie per nove mesi, condividendo ogni tappa col suo compagno. Un’emozione decisamente fortissima, da come si può chiaramente comprendere, che ciascuna dovrebbe provare.
Cosa sappiamo, però, sulla gravidanza? C’è un modo per poter incrementare la possibilità di rimanere incinta? A dispetto di quanto si possa pensare, concepire non è affatto un gioco da ragazzi. Come scritto in un articolo del 2020 dal Ministero della Salute, infatti, una donna ha tantissime possibilità di procreare intorno ai 20 e ai 30 anni. Superata, però, una certa soglia d’età, le probabilità diminuiscono sempre di più.
Com’è possibile, però, aumentare le possibilità di rimanere incinta? Così come raccontato in diversi nostri articoli, alla base di tutto deve sempre essere un’ottima comprensione e un buon ascolto del proprio corpo. Una volta capito questo, si è già a metà dell’opera. Di seguito, quindi, vi diremo quali sono quegli aspetti a cui una donna deve assolutamente prestare attenzione se vuole diventare mamma.
Come aumentare le possibilità di rimanere incinta?
Stai desiderando da tempo di rimanere incinta, ma il test di gravidanza risulta sempre negativo? Non abbatterti! Di seguito, infatti, ti diremo quali siano quelle possibilità da dover prendere in considerazione per fare in modo che il concepimento abbia un lieto fine. Si tratta di ‘aspetti’ che abbiamo già trattato in alcuni dei nostri recentissimi articoli, ma su cui vogliamo porre ancora di più l’attenzione.
- Sapere cogliere il momento giusto. O, per meglio dire, saper riconoscere quando si è nel periodo fertile. Già precedentemente, infatti, vi abbiamo raccontato quanto sia di estrema importanza il processo di ovulazione di ciascuna donna. E come sia possibile ‘calcolarlo’. È proprio in questo ‘fase’, infatti, che si ha più possibilità di procreare e di mettere su famiglia. Come riconoscere se si è in ovulazione? I segnali sono chiari e decisi, decisamente diversi da quelli tipici del ciclo mestruale;
- Se proprio non ti è possibile riconoscere i segnali dell’ovulazione, è consigliabile usufruire degli appositi kit. Molto simili ad un test di gravidanza, questi rivelano la presenza dell’ormone luteizzante, che inizia a comparire prima dell’ovulazione;
- Tenere in considerazione la temperatura basale. Forse non tutte lo immaginano, ma anche la temperatura corporea ha una funzione determinante. Sembrerebbe, infatti, che nel periodo dell’ovulazione questa aumenti leggermente. La raccomandazione, quindi, è quella di misurare la temperatura a prima mattina appena si è sveglie, in modo da potersi rendere facilmente conto di questo cambiamento;
- Se ti rendi conto che la quantità del muco cervicale aumenta, stai certa che sei nel periodo fertile.
Inutile dirvi, infine, che a tutte queste ‘accortezze’, se ne aggiungo tante altre. Parliamo, ad esempio, di uno stile di vita sano e regolato e l’evitarsi situazioni di pericolo o di grosso rischio.
Da come si può chiaramente comprendere, si tratta di informazioni di cui non tutti ne erano a conoscenza, ma che sono di fondamentale importanza se si vogliono aumentare le possibilità di rimanere incinta.